Flavio Coppola: "Ecco perchè adesso siamo all'opposizione del Sindaco di Marsala"

 Flavio Coppola, consigliere comunale, a Marsala. D'opposizione. Finalmente. Una spina in meno per il fianco del Sindaco.

O una in più.

Dopo l'approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche lei, a nome del suo gruppo, ha annunciato l'addio.

Non facciamo parte del sistema di governo della città da sempre. Non abbiamo neanche l'assessore, dopo le dimissioni di Antonella Coppola. Il Sindaco non si confronta con noi, neanche per il piano delle opere pubbliche o per il bilancio. 

Solo questo?

No. C'è stata una linea di demarcazione. Il Sindaco Grillo ha deciso di appoggiare il presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, alle elezioni regionali. Grande rispetto per lui, per carità, però una valutazione politica va fatta, perché non è stato neutrale. 

Tra l'altro per Sturiano è andata male...

Con tutti quelli che lo sostenevano, ha preso pochi voti ... Qualcosa gli sarà sfuggito di mano. Sturiano rappresentava di fatto l'azione amministrativa del Sindaco Grillo ...

Quanto, nel poco consenso raccolto da Sturiano, c'è una bocciatura dell'operato del Sindaco Grillo da parte dei cittadini? 

Allora, se i voti presi da Sturiano sono suoi, bene per lui. Se sono voti di Grillo, benino. Se i voti di Sturiano sono di tutti loro, sono pochini. Se fate un paragone con Linda Licari e con quello che fatto da sola ...  

E adesso, quindi, all'opposizione.

Saremo responsabili. Non diremo sempre no. Faremo il bene della città.

E' quello che si dice sempre. 

Purtroppo al Sindaco Grillo manca una visione di città. A cominciare dalla pista ippica che vuole realizzare. Ce la siamo ritrovati, senza sapere da chi è stata partorita, quando e perchè. Perchè quei soldi del Pnrr non sono stati investiti per altro, ad esempio per la piscina? Rischiamo di creare una cattedrale nel deserto. Ma poi dov'è la coerenza? La pista ippica di Scacciaiazzo è nell'elenco dei beni da dismettere del Comune... 

C'è poi tutta la vicenda della scuola di Amabilina, che è chiusa. 

Vorrei capire perchè da due anni si vive questo disagio estremo. I bambini attualmente vanno a Ranna, dall'altra parte della città, altri ancora vanno al Mario Nuccio. Una famiglia di Amabilina deve fare il giro della città. E gli scuolabus neanche sono partiti in tempo. Bastava organizzarsi meglio e prima. E tra l'altro per ben due volte abbiamo perso il finanziamento statale. 

Intanto su questa, come su altre vicende, non si vedono grandi mobilitazioni.

In quella scuola insegna mia moglie. Io mi sono molto frenato per evitare strumentalizzazioni. Il consigliere Passalacqua, comunque, ha seguito bene la vicenda. C'è stato il sit - in dei genitori, e finalmente l'amministrazione si è data da fare. Noi non abbiamo bisogno di opere faraoniche a Marsala, ne abbiamo decine, di opere pubbliche abbandonate, e per le quali magari paghiamo ancora oggi i mutui. Dobbiamo curare quello che abbiamo e renderlo efficiente e funzionale. 

E' questo che manca?

Certo. Quante aree abbiamo a Marsala da recuperare? Pensate alla distilleria di Via Mazara: una grande area da bonificare. 

Abbiamo però i sottopassi, da fare.

Opere invasive ed inutili. Su quello di Terrenove e di Via Lipari ci siamo espressi contro. Quello di Via Grotta del Toro, invece, potrebbe essere utile. Nell'area della distilleria di Via Mazara, invece, si sarebbe potuto fare con molti meno soldi un sovrappasso. 

Insomma, due anni di sindacatura Grillo sono passati. E il  giudizio qual è?

Marsala è un territorio complesso. E' mancata la programmazione, non c'è idea di città. Noi non sosterremo più Massimo Grillo, potremmo essere però al suo fianco per le battaglie che riterremo giuste per la città.