Sembra una scena di uno dei quei flm anni '70, dove c'era il bidello che spiava le ragazze in bagno.
Stessa cosa è accaduta in Sicilia, a Caltanissetta. Protagonista un sacerdote, scoperto a spiare le ragazze della locale formazione di volley, nello spogliatoio, mentre si facevano la doccia.
Il prete guardone si è già scusato e parla di un "momento di debolezza".
Il fatto è avvenuto a Caltanissetta, all'interno di un piazzale del Palacannizzaro dove quasi ogni sera si allenano la squadra di volley femminile dell'Albaverde e un altro club di basket maschile. Le ragazze avevano appena finito la seduta del martedì e si erano recate negli spogliatoi per lavarsi e rivestirsi, ignare che qualcuno le stesse spiando.
A notare un uomo di circa 40 anni, arrampicato su una sedia, nel piazzale al buio, è stata una persona che passava da lì per andare a recuperare la sua auto nel parcheggio. Dopo aver bloccato il voyeur ha chiamato le forze dell'ordine. La polizia, accorsa sul posto, dopo aver chiesto le generalità all'uomo, ha scoperto che si trattava di un prete. Il sacerdote, in forte imbarazzo, si è subito scusato, dicendo che si è trattato di un attimo di debolezza.
La debolezza del prete di Caltanissetta è, tutto sommato, un piccolo peccato. Roba di poco conto rispetto a quanto accaduto in provincia di Trapani, dove un prete è stato condannato per tentata violenza sessuale.