Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/11/2022 16:55:00

Da Trapani a Catania in bici da corsa 

Da Trapani a Catania in bici da corsa, attraversando "Il Parco Ciclistico Ericino", i Monti Sicani e il Parco Ciclistico dell'Etna.
48 Borghi dell'entroterra, 530 km e 11000 metri di ascese sono i numeri che raccontano (solo in parte) l'avventura sportiva del tecnico federale Ninni Stella.

Il fondatore di Star Cycling Lab e del Parco Ciclistico Ericino ha colto la sfida di Giovanni Guarneri ideatore di "Sicily Divide" (l’itinerario cicloturistico permanente d’avventura nato nel 2020 per viaggiare in bici gravel in Sicilia) di tracciare una rotta adeguata all'utilizzo delle bici da corsa. L'incredibile sta nel fatto che Ninni Stella accompagnato da due compagni di squadra Francesco Bileti ed Enrico Bendici ha completato il percorso in sole 3 tappe con una distanza media percorsa al giorno di 176 km.

A fine viaggio il Tecnico dichiarava "Esperienza da rifare, abbiamo scoperto il fascino di Sicily Divide: dal gusto arabo della Sicilia occidentale, dove il Parco Ciclistico Ericino diffonde la cultura del ciclismo sportivo, fino alle meraviglie della Sicilia Orientale e soprattutto dell’Etna, dove il Parco Ciclistico dell’Etna ha rivoluzionato il concetto di fruizione in bici da corsa nel più grande vulcano d’Europa".

Il prossimo step per il Marsalese, Ninni Stella, sarà quello di organizzare sulla medesima traccia, i "Sicily Divide Training Camp" (una settimana in cui tutti i ciclisti saranno seguiti allo stesso modo durante le sessioni di allenamento, i workshop e tutti avranno diritto al trasporto bagagli, ai ristori, alle sessioni di formazione e all’assistenza con il mezzo scopa in caso di problemi), rivolti dunque sia a team professionistici ma soprattutto ad atleti amatoriali cosi da poter offrire allo stesso tempo un percorso ottimo per gli allenamenti e per contribuire alla promozione turistica del territorio.