Quanto orgoglio! In una gara divertente e lo spettacolo al PalaBellina di oltre due ore determinato finanche da diversi stravolgimenti al punteggio con recuperi fantastici di ambedue le squadre, è Montecchio previo ricorso al tie-break a vincere lo scontro diretto che la opponeva alla Seap-Sigel Marsala Volley per la 6^giornata di andata nel girone "B" di serie A2. La Seap-Sigel Marsala Volley partita subito con l'handicap del primo set perso, era riuscita momentaneamente a raddrizzare la sua partita con forza d'animo e caparbietà (emblematico ne è il recupero fatto valere sull'avversaria al tramonto del secondo parziale dietro 17-19 e poi atto portato a casa), mettendosi a condurre nel computo dei parziali. Montecchio d'autorità ha, però, riaperto ogni discorso al quarto set, affermandosi ai vantaggi 24-26 anche e non solo per l'episodio favorevole della palla accompagnata fischiata a Elisa D'Este. Gioco forza, le ospiti sono arrivate più lucide e performanti all'overtime grazie a dei muri micidiali in serie e i punti delle "bocche di fuoco" Angelina (29 punti realizzati) e l'ex di giornata Mazzon (28), nonostante la partita tutto cuore delle giovani di Bracci e il tentativo di rientrare in corsa negli ultimi scambi a cambio campo eseguito. Così descritti i parziali: [21/25; 25/22; 25/21; 24/26; 11/15]. Le marsalesi chiudono con tre interpreti in doppia cifra: Salkute (22), Bulovic (14), Moneta (12). Per la squadra del capitano Serena Moneta che acquisirà maggior fiducia dopo la prestazione sciorinata, prossimo incontro in infrasettimanale sempre in casa nella serata di mercoledì 23 novembre contro Assitec Volleyball Sant'Elia che ha da poco tempo varato il cambio della guida tecnica.
Starting-six: Coach Bracci apporta la modifica di Salkute impiegata come opposto (panchina per Baasdam) all'assetto della Seap-Sigel Marsala Volley per questo incontro casalingo e così presto fatta la formazione: Orlandi e Salkute a comporre la diagonale palleggiatore/opposto, Moneta e Bulovic le bande, centri D'Este e Frigerio. Norgini è il libero. Montecchio è così pensato da coach Marco Sinibaldi sul taraflex di Marsala: Bartolucci/Mazzon; Angelina/Tanase; Marconato/Barbazeni. Libero Marianna Maggipinto (L) La cronaca: La Seap-Sigel Marsala inizia con il punto in diagonale di Bulovic. Passa avanti Montecchio dal 2-5 in poi, ma la Seap-Sigel Marsala Volley reagisce con i punti di Salkute e Bulovic e sull'8-10 un break grazie a un buon turno in battuta di Bulovic fa tornare le azzurre avanti: 11-10. Difende, mura e attacca bene la Seap-Sigel Marsala che gioca un emozionante punto a punto fino al 15-16 (entrano Ghibaudo e Baasdam per Salkute e Orlandi). Successivamente, un muro di Moneta fa vibrare il PalaBellina e consente a Marsala di rincorrere il -2: 17-19. Ad un nuovo punto veneto dentro nuovamente Orlandi e Salkute. Con Montecchio in fuga e a gestire accorcia nuovamente Marsala in due occasioni per mezzo dell'ace di Orlandi sul 18-20 e sul 21-23 di Moneta a muro. Chiude 21-25 l'ex Mazzon. L'inizio di secondo gioco procede con il punteggio che fa "ad altalena": prima 5-4 e poi 7-5. Qui dopo un punto locale, nelle battute iniziali Orlandi spinge le sue compagne fino al 9-7 con un doppio ace. Il coach vicentino Sinibaldi stoppa il gioco e al rientro alle ostilità Montecchio pareggia sul 9-9 (punto contestato a lungo dalle locali). Marsala dopo questo strappo al punteggio ha la forza di passare in vantaggio: 10-9. Ma la partita è equilibrata e si viaggia punto a punto. A metà set si ripropone il cambio in diagonale d'attacco con Baasdam e Ghibaudo inviate in campo. Proprio l'olandese sbaglia dalla linea del servizio e Montecchio si issa sul momentaneo 14-16 affidandosi ad Angelina. Ma dal 17-19 cambia la musica: Marsala "strappa" il cambio palla e risale la corrente, arrivando a pareggiare sulla situazione di 21-21. Qui tre volte dalla linea del servizio va Moneta, compiendo anche un ace: 24-21. Ancora un punto per Montecchio, quello del 24-21, prima della resa per 25-22 e situazione set in pareggio. I primi scambi del terzo sono la prosecuzione di ciò che è successo nel finale della precedente frazione e quindi estremo equilibrio: 2-2. Più avanti sarà la Sigel a scattare per prima avanti (sul 10-7 e 13-10). Montecchio ricuce lo strappo grazie alle sue attaccanti Angelina e Mazzon: 13-13 e coach Bracci si rifugia nel time-out discrezionale. Al rientro in campo ancora due punti ospiti: 13-15. Errore al servizio delle castellane: 14-15. Questo episodio da il lá alla determinazione e al recupero di Moneta e compagne che affrontano ancora una fase incerta sul 20-20 con Montecchio in crescita nel finale. Dopo un punto a punto, a sbrogliare la fase di incertezza ci pensano Bulovic in pipe per il 24-21 e capitan Moneta per il 25-21. Montecchio si appropria dei primi punti nel quarto: 1-2. Intenso è lo scambio successivo che si gioca con entrambe le difese ad avere la meglio, ma risolutivo è il muro-punto dell'ex Frigerio: 2-2. La gara a metà set scorre con la Seap-Sigel Marsala a portarsi avanti con Monika Salkute ad intestarsi alcuni dei punti della sua squadra, ma Montecchio è in partita più che mai. Così Bracci ad un nuovo riavvicinamento avversario si avvale del time-out sul 13-13. Successivamente per pochi scambi Ghibaudo è in campo per la Orlandi. Vige equilibrio anche ai passaggi del 17-17 e del 20-20. Marsala inanella due punti consecutivi e se ne va: 22-20 (muro a uno di D'Este). La corsa di Marsala si arresta nel momento in cui al turno al servizio dopo un punto vicentino ci va l'ex di giornata Mazzon. Squadre a braccetto fino al 24-24, con la Seap-Sigel ad annullare una palla-set grazie alla personalità di Orlandi con un tocco di seconda ben eseguito. Così fa ingresso in occasione del servizio la marsalese Diana Spanò con lo scambio che viene giocato ma la palla viene messa giù da Angelina. Non ha più tentennamenti Montecchio e fa suo il singolo gioco per 24-26 (ace di Marconato). Il tie-break si apre con lo stampo su ace di Orlandi. Risponde la centrale ex Club Italia Marconato: 1-1. Salkute ripara allo svantaggio e compie il punto del 3-3. Le biancorosse riprendono a fare punti e infilano quattro punti di fila: 4-7. Girandola di cambi: Muraro entra in battuta per rilevare Tanase nelle fila ospiti. Qualche istante più avanti Baasdam e Ghibaudo dentro per Orlandi e Salkute. Al cambio campo è 5-8. Alla ripresa punto di capitan Moneta: 5-8. Angelina continua a martellare da posto quattro e fa male pure dai nove metri. La Sigel arriva a dimezzare lo svantaggio: 8-11. Montecchio sa gestire la pressione, mentre Bulovic è autrice degli ultimi stampi azzurri. Termina 11-15 con il punto in attacco di mano mancina di Mazzon. Se la Società attendeva una risposta, una qualsiasi dimostrazione di tenere davvero alla causa per la quale si gioca da parte delle nostre risorse tecniche e allora questa risposta oggi l'ha ottenuta. Da parte del team, per certi versi, è stata tra quelle limpide ed inequivocabili: la squadra è viva, la catena di difesa ha retto ed è stata solida ed organizzata. Le giovani di Bracci sono state sollecitate tanto in ricezione e si sono "spese" con tutte loro stesse. Per l'impegno messo in piedi meritavano qualcosa in più del punto in sè. La regia della 2004 Orlandi ha imbastito azioni su azioni, ha saputo offrire un ventaglio di scelte offensive. Per non parlare dell'esperienza che porta un'atleta come Moneta, oggi schierata nello starting-six, che giova e tornerà utile. Con lei in campo la sensazione è che la squadra è ben bilanciata, riesce a fare bellissime uscite in attacco e sta abbozzando nuovi e definitivi equilibri da cui ripartire. Interviste post-gara: Per amore di ospitalità il primo ad essere ascoltato è l'head-coach Marco Sinibaldi che si avventura in un commento a caldo: "Non ci aspettavamo questo tipo di resistenza da parte di Marsala. Presumibilmente con Moneta nel sestetto iniziale Marsala ha trovato i suoi equilibri. Non sono particolarmente soddisfatto della nostra battuta stasera ed è stato uno dei motivi che ci hanno portato a sudare e a giocare fino al quinto gioco. Bene le ragazze a reagire al quarto set e al tie-break ne avevamo semplicemente di più. Rispondevamo a muro ai loro attacchi e abbiamo saltato tanto fino all'ultima palla della partita. Ci prendiamo questi due punti meritati perchè abbiamo dimostrato maggior forza dell'avversario" Ad essere intervistato per le locali è coach Marco Bracci ( allenatore Seap-Sigel Marsala Volley):Quest'oggi rispetto alle volte precedenti abbiamo compiuto progressi nel gioco e c'è stata più lotta, più predisposizione. In attacco e nella fase muro/difesa ci siamo ritrovati, non siamo stati trascendentali nemmeno oggi, ma eravamo riusciti a rimontare il set perso in partenza, aumentando i picchi di qualità del gioco nei nostri finali di frazione. Siamo calati alla distanza e in qualche situazione non siamo riusciti ad arginare i loro attacchi"Tabellino. Seap-Sigel Marsala Volley-Ipag S.lle Ramonda Montecchio: 2-3 [21/25; 25/22; 25/21; 24/26; 11/15] Seap-Sigel Marsala Volley: Moneta 12, D'Este 4, Baasdam 2, Bulovic 14, Frigerio 7, Ghibaudo, Norgini (L), Salkute 22, Orlandi 9, Spanó. Non entrate: Garofalo, Guarena. Coach: Marco Bracci, vicecoach: Lucio Tomasella Ipag S.lle Ramonda Montecchio: Tanase 9, Marconato 9, Bartolucci 2, Angelina 29, Barbazeni 5, Mazzon 28, Maggipinto (L), Cometti 2, Nardelli, Muraro, Malvicini. Non entrate: Brandi, Esposito. Coach: Marco Sinibaldi. Arbitri: Giorgia Spinnicchia di Catania e Fabio Scarfo’ di Reggio Calabria MVP: Giulia Angelina Spettatori: 200