Dopo due mesi di stop riparte il servizio mensa per le scuole di Alcamo.
La mensa nelle scuole è stata sospesa a metà ottobre dopo le intossicazioni di una cinquantina di persone tra alunni e insegnanti. Intossicazioni accertate dall'Asp che ha certificato la “causa-effetto” tra il cibo somministrato dalla ditta Le Palme e i malesseri accusati da chi li ha mangiati. L'appalto alla ditta è stato prima sospeso e poi revocato. Adesso c'è una nuova azienda, la Bitti Srl di Castelvetrano che si occuperà del servizio mensa. L'accordo è per 12 settimana e un importo di poco superiore a 300 mila euro.
Se non ci sono cambi di programma il nuovo servizio mensa dovrebbe ripartire il 13 dicembre. In queste dodici settimane, però, si dovrà fare la gara definitiva per l'assegnazione a lungo termine. I pasti, ovviamente, in questo periodo di transizione costeranno molto di più: 7 euro per il singolo pasto per la scuola d'infanzia e 7,50 per la scuola media.
Stesse procedure si stanno seguendo a Trapani, dove il servizio mensa era curato sempre da Le Palme, e ci sono stati 12 casi di intossicazione alimentare tra i bambini. Il comune attende che l'Asp certifichi che quei malesseri sono stati provocati dai pasti della mensa per revocare del tutto l'appalto e affidarlo ad un'altra ditta.