Parole in libertà. Sono quelle dell'assessore allo sport della città di Marsala, l'architetto Giacomo Tumbarello, intervenuto davanti ad una sala gremita di dirigenti e sportivi della Provincia di Trapani a Paceco per la cerimonia di consegna delle benemerenze sportive del CONI.
Si lascia prendere la mano, l'assessore Tumbarello, nel tentativo di difendere tutta la categoria di amministratori disattenti alle esigenze degli sportivi, chiamato in causa da uno dei premiati con medaglia al merito.
Davanti ad una platea di ammirati ascoltatori racconta che grazie al suo intervento la città di Marsala può festeggiare la riapertura della pista di atletica, gli interventi per la riapertura della piscina comunale (sui quali Tp24 ha sollevato più di una perplessità), la gestione a suo dire impeccabile dello stadio comunale.
Peccato che omette di parlare dello stato di disagio delle società che non possono contare su interventi risolutivi per il PalaBellina e il Palasport, come ha denunciato anche il consigliere comunale Leo Orlando.
Sarà stato per buona educazione se i rappresentanti delle varie discipline marsalesi in particolare delle società di Pallavolo più rappresentative della provincia non hanno voluto contraddirlo, o perché ormai si sono abituati alle esternazioni dell'assessore, in difficoltà davanti alle giuste pretese di avere impianti agibili.
Anche la rappresentante del CONI ha voluto sorvolare visto che conosce bene la reale situazione in cui versa l'impiantistica sportiva marsalese, ormai al lumicino.
Non c'è tregua per lo sport a Marsala: mentre dal Comune si sente solo parlare della prossima realizzazione della fantomatica pista per la corsa di cavalli, addirittura con i soldi del Pnrr.
Di corse in questi anni si sono viste solo quelle in avanti di assessori poco fortunati.
Non resta che fare gli auguri alle società sportive marsalesi che Babbo Natale porti in dono la gioia di impianti sportivi degni di questo nome.