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18/12/2022 06:00:00

La comunità trapanese si è stretta attorno alla famiglia del capitano Altruda 

La comunità trapanese tutta, la gente comune e i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose si sono stretti attorno alla famiglia del pilota, morto, martedì scorso, a bordo del suo Eurofigther mentre rientrava da una missione di addestramento. Un ragazzo umile ma che con determinazione e caparbietà e, soprattutto, con il suo sorriso, ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissato sin da ragazzino, quando ha detto ai suoi genitori di voler fare la scuola per diventare pilota e volare con l'Eurofigther. 

Era questo il capitano Fabio Antonio Altruda, lo ha ricordato così, ieri, in cattedrale a Trapani, la sua mamma, Marilena, nel corso dei funerali officiati dal vescovo di Trapani, monsignor Pietro Maria Fragnelli. Alla cerimonia insieme ai genitori e al fratello, ai familiari, amici e colleghi del capitano erano presenti, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il vice presidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè, il presidente della Regione Renato Schifani, il capo di Stato Maggiore della Difesa ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e il capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare generale di squadra aerea Luca Goretti. Alle esequie hanno partecipato anche il sindaco di Trapani Tranchida e il sindaco di Misiliscemi Tallarita.

Le parole della Mamma - “Mio figlio era un ragazzo umile, ma anche intelligente e ambizioso”. Fin da giovane Fabio sognava di volare su un Eurofighter. “All'età di 14 anni ci ha rivelato che voleva frequentare la scuola militare Nunziatella di Napoli”. “Fabio gli ho detto, tuo papà è falegname, siamo persone umili, non potrai avere alcuna raccomandazione. Mamma, la sua risposta, io ce la farò”.

Il racconto drammatico dei minuti dopo l'incidente - “Quando sui social e sui siti locali si era diffusa la notizia dell'aereo precipitato – ha proseguito mamma Marilena – il mio pensiero è subito volato a Fabio. Ho provato a telefonargli, nessuna risposta. Gli ho mandato un messaggio, nessuna risposta. Il mio cuore ormai era a mille. Ho telefonato all'Aeronautica e solo dopo tre tentativi mi hanno risposto che l'aereo era precipitato e il pilota era disperso”.

Il vescovo Fragnelli – “Noi oggi siamo siamo nel silenzio, increduli, davanti alla fine del nostro fratello, il pilota Fabio Antonio Altruda. La morte lo ha colto nei cieli e sulla terra del nostro mondo trapanese. Lo sentiamo vicinissimo in questo passaggio. Come vicina sentiamo tutta la base dell’aviazione, una vicinanza che è reciproca appartanenza. Per questo possiamo dire che Fabio ci appartiene: lui a noi e noi tutti a lui”. Appartieni al mondo dell’aeronautica – ha continuato Fragnelli rivolgendosi al pilota -.- Hai contribuito a fare di questa terra un ponte di dialogo con il resto del mondo, dell’Europa e dell’Africa. Ti consegniamo alla Terra come chicco di grano che, proprio dalla morte, diventa fecondo. E’ un duro terribile distacco. Mai avremmo voluto vivere questa giornata, mai avremmo voluto parlarti senza avere da te un cenno di risposta. Ma tutta la tua storia è una risposta, forse anche una domanda: cosa può e deve fare l’umanità per vivere i suoi giorni nella pace? Tu pare ci rispondi con i valori che hanno ispirato la tua vita e che continuano a riscaldare questa comunità”.


 

Vice presidente della Camera Giorgio Mulè -  "Nella Cattedrale di Trapani, ho partecipato ai funerali del Capitano Fabio Antonio Altruda, precipitato martedì scorso nei pressi dell’aeroporto di Birgi con il suo aereo.
Ho portato l’affetto, la solidarietà e la riconoscenza della Camera dei Deputati e mia personale alla famiglia del pilota dell’Aeronautica Militare caduto nel corso di una missione di addestramento ed espresso al Capo di Stato Maggiore dell’arma azzurra, Generale Luca Goretti, la gratitudine di tutti gli italiani per quello che fanno ogni giorno per il nostro Paese le donne e gli uomini del suo Corpo. Dalla mamma del capitano Altruda ho ascoltato prima in un incontro privato e poi in chiesa parole di una grandissima carica emotiva, una straordinaria lezione per chi serve la Patria e l’ha servita fino all’estremo sacrificio come il figlio Fabio Antonio davanti al quale il Paese si inchina".

Oggi lutto cittadino a Cardito - Oggi Domenica 18 Dicembre, in concomitanza con il funerale del capitano dell'Aeronautica Fabio Antonio Altruda, che si terrà nel Santuario di San Biagio, alle ore 15.30, ho deciso di proclamare il lutto cittadino - lo ha comunicato Michele Cirillo, sindaco di Cardito, comune in provincia di Napolid, ove è cresciuto Fabio Antonio Altruda.
"Pertanto ho disposto l'esposizione delle bandiere a mezz'asta negli edifici comunali; la chiusura di tutte le attività commerciali ed artigianali con l'abbassamento delle serrande dalle ore 15:30 alle 17.00; il divieto di qualsiasi attività e comportamento in contrasto con il carattere luttuoso della giornata; gli eventi natalizi programmati - conclude il sindaco - per la giornata di domenica saranno rinviati. A nome dell'Amministrazione Comunale esprimo nuovamente affetto e sincera vicinanza alla famiglia".