"Dichiarare lo stato di calamità climatica per individuare strumenti e risorse utili per sostenere le aziende agricole e dell’indotto, messe ormai in ginocchio da un clima impazzito, che in inverno vede punte di ben 22 gradi.”
E’ quanto chiede Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia, che ha presentato oggi una mozione all’Assemblea Regionale Siciliana con i colleghi Gaspare Vitrano e Ignazio Abbate, nella quale ricorda gli effetti nefasti del cambiamento climatico sull’industria agroalimentare siciliana, in particolare nel territorio siracusano, noto per eccellenze come quella del pomodorino di Pachino e per la qualità dell’ortofrutta.
“I magazzini delle aziende– afferma Gennuso – sono pieni di prodotti invenduti, che a causa delle alte temperature sono maturati troppo velocemente; alla crisi della vendita si aggiunge quella determinata dal caro energia, ulteriormente aggravata dalla concorrenza sleale di altri mercati, nei quali il costo della manodopera sottopagata incide per appena il 10% dei costi aziendali, mentre in Sicilia sfiora il 60%.”
Per il parlamentare regionale occorre “individuare forme di salvaguardia delle aziende che ridiano slancio all'intera filiera siciliana e nazionale, per il rispetto del prodotto "Made in Italy" che viene tanto proclamato, ma non adeguatamente tutelato.”