Marsala, Grillo pronto al rimpasto. Ecco chi saranno i nuovi assessori

 E’ “giunta” l’ora, così il sindaco della città di Marsala, Massimo Grillo, sta per terminare le ultime consultazioni per poi rimettere ordine alla sua squadra.

Domani, 12 gennaio, si confronterà ancora una volta con la maggioranza che lo ha sostenuto e che gli ha consentito la vittoria, poi ci saranno addii in giunta e nuovi ingressi.

Tra le new entry il consigliere Ivan Gerardi, finalmente esaudisce il suo sogno di “crescita” politica. Gerardi entra senza alcun sostegno di partito ma con l’avallo di un gruppo di consiglieri comunali che lo sostengono, il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano compreso. Gerardi, però, non lascerà il suo scranno da consigliare comunale.

Arriverà in giunta anche Ignazio Bilardello, dirigente di Fratelli d’Italia e voluto fortemente dal partito, richiederebbero pare anche la delega al turismo ma visti gli ultimi accadimenti regionali staccare il biglietto per Cannes ha i suoi rischi.
Spazio ci sarebbe anche per Antonio Vinci, oggi consigliere comunale, già assessore con la sindaca Giulia Adamo, almeno di amministrazione ne capisce qualcosa.

Valentina Piraino dovrebbe diventare la nuova vice sindaca scalzando Paolo Ruggieri, che rimarrebbe in giunta ma con altre deleghe.
Fuori da questa composizione di squadra (che è mutevole perchè il sindaco incontra tutti, parla con tutti, fa politica 24 ore su 24) ci sarebbe Oreste Alagna, già defilato da mesi sia dalle attività amministrative che dal consiglio comunale.
Potrebbe non essere destituito dal suo incarico anche Giuseppe D’Alessandro, pur non avendo copertura politica ha saputo stringere un rapporto di fiducia con il sindaco.

Qualche limatura ancora, questione di pochi giorni e poi si avrà la nuova squadra assessoriale, fosse solo un problema di nuovi ingressi e di riequilibri la città potrebbe stare tranquilla.

La questione è molto più delicata ed è legata a tutte le domande che non sono state esaudite, alle richieste dei cittadini che vorrebbero una città normale, con una ordinaria amministrazione che sappia soddisfare l’elementare principio di vivibilità.

Questa nuova giunta dovrebbe accompagnare il sindaco alle prossime amministrative, nel 2025, dovrebbe essere in grado di rilanciare l’attività amministrativa ma Grillo dovrebbe anche lasciarli fare e non fargli trovare le delibere già pronte e firmate.
C’è un principio in politica, che vale anche per le amministrazioni più decentrate, ed è quello della condivisione.
In attesa del 19 gennaio, festa della Patrona di Marsala, si attende un nuovo regalo: il restyling alla giunta. Speriamo non sia un pacco.