Emergono altri particolari sulla storia di S.G., la donna di 40 anni trovata morta nell'appartamento del suo fidanzato per un'overdose da stupefacenti. Sono stati gli agenti della Squadra Mobile a trovarla.
E proprio loro indagavano sulla donna perchè la madre aveva presentato una denuncia di scomparsa, dato che da alcuni giorni non riusciva più a mettersi in contatto con la figlia. Gli agenti hanno cominciato dai luoghi abitualmente frequentati dalla donna, e si sono recati a casa del fidanzato, in Via dei Cedri.
Lì, la macabra scoperta. S.G. era morta, il suo fidanzato, invece, era in uno stato di alterazione psico fisica, sotto l'effetto della droga.. S.G. è stata portata all'obitorio dove il medico locale ha confermato i sospetti degli agenti sulla morte per overdose. Bisogna adesso capire se sia stato lui a passare alla donna la dose fatale di droga, e, soprattutto, perchè non l'ha aiutata quando ha visto che era in gravissime condizioni. Secondo le prime analisi, al momento del ritrovamento, la sua "fidanzata" era morta da 12 ore.
Maggiori notizie arriveranno dall'autopsia, programmata nelle prossime ore. Gli amici di S.G., intanto, la ricordano come una ragazza solare e piena di vita, finita dentro un tunnel, quello della dipendenza, dal quale non è riuscita più a venire fuori.