Tragedia a Mazara del Vallo. Ha deciso di togliersi la vita il dottor Roberto Caravaglios, 60 anni, primario del reparto di Radiologia dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara, che lo scorso 1 dicembre è stato condannato, con rito abbreviato, in primo grado, a quattro anni e 4 mesi di reclusione dal giudice delle udienze preliminari di Marsala per violenze sessuali su alcune pazienti.
Per il medico, il pm aveva chiesto 5 anni e 8 mesi. Il gup gli aveva, inoltre, inflitto cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e uno dalla professione medica. Il medico avrebbe commesso gli abusi su tre donne che, tra marzo 2016 e giugno 2020, si erano recate all’ospedale di Mazara per alcuni accertamenti diagnostici.
L’indagine, svolta dalla Squadra mobile di Trapani, è scattata a seguito della denuncia presentata da una delle tre vittime. Secondo l’accusa, il medico avrebbe toccato le parti intime delle pazienti. Le tre donne, costituitesi parte civile, erano già state ascoltate in “incidente probatorio” dal gip di Marsala. Alle tre parti civili il primario avrebbe dovuto versare, come risarcimento danni, 8 mila euro ciascuna.