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27/01/2023 06:00:00

Marsala. La giunta azzerata. Il sindaco Grillo si è bocciato da solo...

Ieri il sindaco della città di Marsala, Massimo Grillo, ha azzerato la giunta, l’azione annunciata da mesi interi ha adesso trovato la espressione. Cosa ne sarà dopo, se effettivamente riuscirà a comporre un giunta di spessore e di rilancio come più volte ha ribadito, è lasciato alle 48 ore che si è preso per ricomporre l’esecutivo cittadino.


Quello che si evince da più parti è il grande malumore che c’è in città, ai cittadini non frega nulla dei nomi, delle poltrone, di chi va e di chi viene, ma di una vivibilità che è lasciata solo alla speranza.

Poco prima delle feste di Natale il Primo Cittadino, anche in consiglio comunale, aveva affermato di essere libero dai partiti, le settimane a seguire hanno dimostrato l’esatto contrario: i viaggi a Palermo, alla ricerca di coperture e di un allineamento con Forza Italia, passando da Gianfranco Miccichè e dal presidente Renato Schifani, con tanto di foto a corredo, sono l’esempio del guado, specie poi quando si è spinto, insieme ad Enzo Sturiano, a ricercare un rinnovato rapporto con Stefano Pellegrino, cercando di riportarlo in maggioranza. Risultato non ottenuto.
Ma a non essere libero dai partiti lo ha specificato lo stesso sindaco, che smentisce se stesso, con il comunicato di ieri: “Sentiti i partiti e i movimenti che hanno sostenuto la candidatura il sindaco Massimo Grillo ha deciso di azzerare stamani la Giunta. Nei prossimi giorni presenterà alla città la nuova squadra”.

Ancora più incerte le sue dichiarazioni, che danno un giudizio su ciò che è stato, decisamente negativo, e su quello che dovrà essere: “Come riferito in più occasioni, dopo due anni di amministrazione, mantenuto l’impegno di un primo bilancio e di una verifica di maggioranza, superata  la scadenza delle regionali, ritengo utile azzerare la Giunta per poter meglio riprogrammare e dare nuovo impulso all’attività amministrativa dei prossimi tre anni.Sono stati due anni alquanto complessi nei quali siamo stati impegnati ad affrontare le incertezze causate dall’emergenza covid19 e a mettere ordine. Ringrazio tutti i componenti della giunta e della maggioranza per il lavoro svolto a servizio della città in un periodo così difficile. Ritengo doveroso esprimere un apprezzamento a Vice Sindaco e Assessori che con grande impegno e dedizione si sono prodigati per il bene della collettività. La mia scelta di azzerare l’esecutivo è venuta dopo un’attenta riflessione. Oggi siamo al giro di boa e, ascoltate le istanze che provengono dai cittadini, siamo pronti a ripartire con un gruppo ancor più coeso, motivato e attrezzato per dare nuovo impulso alla ripartenza della nostra città”. 

La comunicazione politica non può essere incerta, anzi in queste poche righe è molto chiara e lancia un giudizio negativo sugli assessori, perché altrimenti non si riparte ma si continua un percorso, iniziato due anni fa. Perchè più motivati e attrezzati? Chi non lo è stato?
C’è di più: il commiato al vice sindaco Paolo Ruggieri, che ringrazia nello specifico, ovviamente camuffando il ringraziamento unendolo agli altri assessori. Ruggieri, infatti, dovrebbe essere retrocesso a semplice assessore mentre il posto di vice dovrebbe andare a Valentina Piraino.

Chi saranno i nuovi innesti della giunta? La città lo scoprirà nelle prossime ore, Fratelli d’Italia dovrebbe piazzare Ignazio Bilardello e Enzo Sturiano Ivan Gerardi, mentre Forza Italia cambierà scenario e l’opposizione potrebbe crescere.