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06/02/2023 11:39:00

Una motovedetta libica cerca di sequestrare tre pescherecci di Mazara e uno di Rapallo

Tre pescherecci di Mazara del Vallo e uno di Pozzallo hanno subito un tentativo di sequestro da parte di una motovedetta militare libica a 80 miglia da Tripoli, nonostante si trovassero in acque internazionali e lontani dalla ZEE istituita nel 2005 dal paese africano. Il fatto è accaduto venerdì scorso, quando i pescherecci mazaresi  "Pegaso", "Giacomo Gancitano" e "Twenty Three" e il "Vincenzo Ruta" di Pozzallo, hanno visto avvicinarsi una motovedetta libica mentre erano intendi nella pesca del gambero rosso. I militari hanno chiesto di fermarsi e spegnere i motori. 

A quel punto i comandanti hanno chiesto aiuto e l'intervento alla nave militare italiana "San Marco", dalla quale si è alzato in volo un elicottero che ha raggiunto i quattro pescherecci facendo desistere i militari libici che si sono giustificati, dicendo di aver avuto un problema con il radar. 

“Probabilmente 108 giorni non sono bastati e ancora una volta, assistiamo al tentativo di sequestro, da parte delle vedette libiche, di pescherecci mazaresi. Mentre il nostro governo discute con le autorità libiche sulle problematiche che attanagliano il Mediterraneo, gli stessi libici tentano il sequestro. Questa volta, per fortuna, la nostra Marina militare ha evitato che ciò potesse accadere. I nostri pescatori hanno bisogno di più tutela e quei 108 giorni devono rimanere solamente un brutto ricordo!”, le parole del presidente del consiglio comunale di Mazara, Vito Gancitano.