Che succede alla rete idrica e fognaria Marsalese nella zona di contrada Ciancio? Diversi cittadini che vi abitano sono in allarme per quanto sta accadendo da qualche settimana, visto che l'acqua del rubinetto o del bagno per farsi la doccia, ha un odore nauseabondo e ha un colore che non è quello naturale dell'acqua, per essere più precisi, tra il verde e il marrone.
La scorsa settimana a diverse famiglie è capitato di avvertire puzza dall'acqua utilizzata in cucina, e si sono allarmati quando hanno visto, in contemporanea, una perdita nei pressi di un pozzetto della rete fognaria davanti alla propria abitazione. Quello che è accaduto da martedì sera ad un'altra famiglia che abita nella via Favara, è ancora più grave, perché oltre alla puzza dall'acqua utilizzata per la cucina, la sera sotto la doccia si è accorta che l'acqua era puzzolente e sporca.
E' stato chiamato l'acquedotto comunale e spiegato cos'era accaduto, la famiglia era pronta a fare analizzare l'acqua. A quel punto è stato fatto un immediato sopralluogo da parte del responsabile dell'ufficio acquedotto. I tecnici hanno chiesto di riempire una bottiglia che alla vista ha provocato, come reazione, la chiusura immediata dell'acqua pubblica.
Alla famiglia è stato vietato di utilizzarla, "siete a rischio epatite se utilizzate quest'acqua", è stato detto dal personale dell'acquedotto. Nella stessa giornata l'ufficio ha inviato un'autobotte a quella famiglia e un'altra è prevista per lunedì. Questa mattina, invece, i tecnici con il personale dell'Asp erano attesi per un nuovo prelievo dell'acqua per consentire di fare le analisi.
Qualche settimana fa, sulla stessa strada, poco prima dell'Ausonia, si era verificata una rottura alla rete fognaria, è stato fatto un intervento di riparazione, ma gli stessi tecnici non sanno se quanto sta accadendo nella rete idrica della zona dipenda da questo o ci siano altre rotture. Quello che è certo e che l'acqua in quell'abitazione e in altre non è proprio salubre.
Molti cittadini sono allarmati e stressati da quanto sta accadendo, hanno paura ad utilizzare l'acqua sia per cucinare che per lavarsi. Il fatto che il personale dell'acquedotto abbia ritenuto grave la situazione e opportunamente abbia chiuso l'erogazione dell'acqua, non è per nulla rassicurante.