La polizia ha arrestato un uomo che ha fatto sbarcare illegalmente venti persone a Marettimo, la più lontana delle isole Egadi.
Aveva condotto un gommone con oltre venti migranti sulle coste di Marettimo, il presunto scafista sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, lo scorso 8 maggio, dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.
L’uomo, trentaseienne di nazionalità tunisina, il 28 aprile 2023, aveva guidato il natante, abbandonandolo poi sulle coste dell’isola, dove tutti i cittadini stranieri ospitati a bordo erano stati poi rintracciati dai militari della Capitaneria di Porto.
I poliziotti al termine di un complesso lavoro di escussione dei migranti ospitati sull’imbarcazione, nonché attraverso l’esame del telefono cellulare in uso ad uno dei dichiaranti, hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico del conduttore dell’imbarcazione.
Il presunto scafista è stato così sottoposto a fermo, con l’accusa di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina ed è finito in carcere.
La misura è stata poi convalidata dal Giudice per le Indagini Preliminari di Trapani, su richiesta della Procura della Repubblica.