Neanche nelle Filippine ci mettono così tanto.
Finalmente, a quasi un mese dal voto, dopo conteggi, riconteggi, schede contestate, eccetera, sappiamo chi sono gli eletti al consiglio comunale di Trapani. Con un colpo di scena finale, perchè "I democratici" erano sotto il quorum, ed invece li ritroviamo sopra, con il diritto a due seggi per Giuseppe Pellegrino e Marzia Patti.
Sedici consiglieri di maggioranza, otto d'opposizione.
Ammesse alla ripartizione dei seggi, per la maggioranza, sono le liste: Polis, Trapani Tua, I Democratici, Trapani al centro, Trapani con coerenza, Uniti per Trapani e Tranchida il Sindaco per Trapani. In particolare, due seggi vanno a Polis (Andrea Vassallo e Claudia La Barbera), quattro a Trapani Tua (Annalisa Bianco, Alberto Mazzeo, Giusy Poma e Giovanni Carpinteri), due a I Democratici (Giuseppe Pellegrino e Marzia Patti), due a Trapani al centro (Giuseppe La Porta e Giuseppe Peralta), due a Trapani con coerenza (Vincenzo Abbruscato e Salvatore Daidone), due a Uniti per Trapani (Giovanni Parisi e Giulia Passalacqua) e due alla cosiddetta Lista giovani (Emanuele Barbara e Andrea Genco).
Otto consiglieri vanno all'opposizione e precisamente i: tre seggi alla lista Amo Trapani (Giuseppe Guaiana, Santo Vassallo e Silvestro Mangano), due seggi alla lista Fratelli d'Italia (Gaspare Gianformaggio e Nicola Lamia), due seggi alla lista Movimento per le Autonomie (Salvatore Fileccia e Grazia Spada). Entra di diritto anche il candidato Sindaco Maurizio Miceli, arrivato secondo con oltre il 20% dei consensi.
Sulla composizione del consiglio arriva una nota dalla candidata, non eletta, Sabrina Giudici:
“A risultati acquisiti, che purtoppo hanno confermato il mancato raggiungimento del quorum per l'elezione almeno di un/una consigliere/a comunale, per la lista di riferimento dell’ assessore Romano, “Noi trapanesi con Tranchida”, nella quale ero candidata, desidero ringraziare amici e sostenitori che hanno consentito che io raggiungessi il numero di 252 voti validi, per i quali sono stata la più votata della lista di che trattasi.
Purtroppo però il seggio non è scattato.
È un risultato straordinario, frutto di un progetto iniziato a gennaio, di lavoro, passione ed entusiasmo di tante persone, che man mano sono cresciute di mese in mese, di settimana in settimana.
Affrontavo per la prima volta una candidatura in prima persona e non era facile né assolutamente scontato il risultato, sopratutto perché non c'era uno storico precendente ne’ alcuna struttura o sovrastruttura a sostegno. Il nostro comitato, il nostro gruppo è stato di cittadini davvero “civici”, liberi, con un unico denominatore in comune: l’amore per la città in cui viviamo e la nostra voglia di impegnarci per la stessa, appassionati e determinati per una Trapani migliore, che vada avanti.
Siamo un gruppo di persone, lontane da interessi partitici e da spartizioni per cosiddetti “poteri”/“ruoli” fini a se stessi, che sicuramente non si disperderanno, e che anzi, continueranno con ancora più entusiasmo, orientati a trovare soluzioni e percorsi concreti, monitorando l'attuazione del programma di mandato del Sindaco con l'obiettivo di aggregare e rilanciare ogni piccola o grande azione politica nell'interesse della città.
La candidatura è’ stata solo una tappa. Ora inizia la seconda fase del nostro progetto.
Grazie.
Trapani, determinata ad andare avanti.”