Duro scontro social tra il ministro Salvini e l’ex ministro Provenzano che culmina con l'annuncio di querela da parte del ministro leghista nei confronti dell’esponente dem. Il tema è la lotta alla mafia, con i casi don Ciotti e Saviano.
"Dopo essermi preso del 'ministro della Mala vita', da sinistra insistono con dichiarazioni deliranti: 'Salvini mandante', 'da Salvini segnali molto preoccupanti sul fronte della lotta alla mafia'... Ma come si permette questo 'signore'?! vergogna. Querela subito, e poi vediamo se ci riprovano". Lo scrive su twitter il vicepremier Matteo Salvini, in merito alle dichiarazioni del deputato Pd Peppe Provenzano.
Nella card allegata al post social vengono riproposte le parole dell'esponente del Pd sul segretario della Lega: "Ci sono segnali preoccupanti che arrivano da Salvini sulla lotta alla mafia: l'attacco a don Ciotti, la riforma del codice degli appalti... È lui il mandante politico del caso Saviano".
Non tarda la risposta di Provenzano, sempre via twitter: "se avesse, non dico il coraggio, ma il senso delle istituzioni di venire in parlamento a discutere di lotta alla mafia, le potrei elencare ad una ad una tutte le ragioni. Pronto a farlo anche in tribunale, comunque, ministro... E si ricordi che governa, non comanda".