Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/09/2023 20:21:00

Termovalorizzatori in Sicilia. Schifani si è visto con il ministro dell'ambiente

Si è svolto  a Roma, presso la sede del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, un incontro tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il ministro Gilberto Pichetto Fratin. Durante il colloquio, che si è svolto in un clima di cordialità e collaborazione, sono stati affrontati i temi di competenza del Mase che interessano la Regione Siciliana. In modo particolare, l’attenzione è stata posta sulle procedure da utilizzare per consentire alla Sicilia di dotarsi di termovalorizzatori di ultima generazione, a emissioni zero, in grado di risolvere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e allo stesso tempo di produrre energia.

Rispetto alla produzione di energia da fonti rinnovabili si è affrontato il tema delle misure di incentivazione per la Regioni oltre che per i territori che ospiteranno gli impianti fotovoltaici. Per quel che riguarda il rigassificatore di Porto Empedocle, il ministro Pichetto Fratin ha evidenziato al presidente Schifani l’attenzione del Mase per l’opera che è stata inserita nel Pniec (Piano nazionale integrato per l’energia e il clima) formalmente inviato dal ministero dell’Ambiente alla Commissione Europea lo scorso 30 giugno.

I temi trattati oggi verranno ulteriormente approfonditi da parte degli uffici competenti del Mase e della Regione Siciliana e saranno oggetto di un nuovo incontro che si terrà presto tra il ministro Pichetto Fratin e il presidente Schifani.