L'assessore regionale Mimmo Turano è pronto a firmare il decreto per dare il via ai corsi Iefp, l’Istruzione e formazione professionale rivolti agli studenti in età dell’obbligo che vogliono lavorare nel campo della ristorazione, dell’acconciatura, della meccanica e della grafica e non solo. Sono trentamila gli studenti siciliani interessati.
La Regione è pronta per le lezioni dei secondi, terzi e quarti anni, ma, seconodo Toni Marfia, coordinatore di Federterziario Scuola per la Sicilia, «senza stilare le graduatorie per i terzi e quarti anni e senza aprire la piattaforma dove inserire i progetti relativi ai secondi anni, mentre manca all’appello il bando per il primo anno. Non vi sono inoltre i finanziamenti, necessari per pagare gli stipendi ai docenti».
Per arginare il prolema l’ostacolo, l’assessore all’Istruzione, Mimmo Turano, firmerà un decreto che permetterà agli enti di iniziare comunque la didattica, ma sotto la propria responsabilità. Rischio scongiurato? Tecnicamente no, visto che, fa notare Marfia, "il decreto non obbliga ma consente di accogliere i ragazzi: significa che saremo noi, organizzazioni datoriali, a decidere cosa fare, se restare con le porte chiuse o partire, accollandoci per il momento la paga degli insegnati, in attesa delle risorse regionali. Per quanto ci riguarda, inizieremo".