Le cicogne ai tempi di internet
 

di Katia Regina 

I genitori contrari all'educazione sessuale e affettiva nelle scuole sono, generalmente, gli stessi che non se ne occupano neppure a casa. Governati dal tabù che impedisce loro di risolversi, in quanto adulti, ma peggio ancora, perpetuano il rito impedendo ai loro stessi figli di vivere serenamente una sessualità sana e consapevole parallelamente ai rapporti affettivi. Poi ci sono quelli che se ne occupano, e talvolta il danno è persino maggiore, precetti religiosi fatti di divieti e sensi di colpa. Ciò detto, si scateni pure l'ira funesta di quanti si sentono chiamati in causa, lasciate pure le vostre invettive sotto il mio articolo.

A quanti si preoccupano che si possa deviare le giovani menti dei loro figli con argomenti gender rispondo semplicemente che le inclinazioni sessuali non si trasmettono per via orale, non sono infettive. L'infezione che ammorba lo sviluppo dei loro figli si trova altrove, sul web magari, su tutto ciò che li circonda: televisione, cinema, stampa e persino libri. Da libraia posso testimoniare che, nel periodo della grande diffusione della trilogia delle sfumature, ho visto madri che scambiavano i volumi con le loro figlie appena adolescenti, ho visto fiorire sulla rete prestampati per sottoscrivere contratti come quello indicato nel libro, ecco un breve estratto:

Il Dominatore potrà possederla, controllarla, dominarla e disciplinarla per tutta la Durata del contratto.Il Dominatore ha facoltà di usare il corpo della Sottomessa in qualsiasi momento durante gli Orari Stabiliti o gli orari aggiuntivi concordati, in qualunque modo riterrà opportuno, a scopi sessuali e non. La Sottomessa non si toccherà né si darà piacere sessuale senza il permesso del Dominatore
La Sottomessa dovrà obbedire e compiacere il Dominatore con diligenza, senza lamentarsi, sottoponendosi a tutte le attività sessuali che le saranno richieste. No, Ana: “ho mal di testa” non sarà una scusa valida.
Il Dominatore potrà legare, ammanettare o imprigionare la Sottomessa in qualsiasi momento, ma senza lasciare segni permanenti o ferite che richiedano un intervento medico. In caso di infortunio si farà carico delle cure mediche.

Di questo stiamo parlando! Non intendo criminalizzare tutti i lettori di questa trilogia, un adulto sa discernere il gioco (?) da tutto il resto, ma un adolescente che ancora cerca risposte e vive l'inquietudine dei suoi anni non può che uscirne ancora più confuso da una lettura di questo tipo. La curiosità va dissetata, certo, ma non bevendo in una pozzanghera, indichiamo la fonte più fresca ai nostri ragazzi che vogliono esplorare l'erotismo, esiste anche la letteratura erotica, quella buona.

Sulla pochezza del personaggio/dominatore della trilogia di grigio, rosso e nero, è sufficiente citare in che modo ha convinto la protagonista a diventare la sua sottomessa:
“Dài, dài, facciamolo… altrimenti finirai sola, con un sacco di gatti e di romanzi classici a tenerti compagnia.”

Ecco l'orribile prospettiva che aspetta quante non sono disposte a firmare un contratto di sottomissione.
Un capitolo a parte invece quello che riguarda la musica, la mia generazione è cresciuta con l'audacia dimessa di Disperato erotico stomp,o al limite il turpiloquio a sfondo sociopolitico de L'Avvelenata di Guccini, ma poi è arrivato anche Eminem, e confesso di aver amato anch'io questo giovane così fuori dagli schemi, la sua rabbia violenta ha contagiato un po' tutti, nei suoi testi la disperazione di un bambino tradito, maltrattato, bilanciava, in qualche modo, l'odio fino quasi a giustificarlo. Ora c'è il rap/trap, forse la giusta evoluzione di un genere che, più degli altri, rispecchia il disagio dentro il quale stiamo crescendo le nuove generazioni. Anziché criminalizzare i vari Sfera Ebbasta bisognerebbe domandarsi dove eravamo noi adulti, genitori, mentre si superava il limite tra fiction e realtà.

Se la questione è principalmente culturale allora bisogna agire subito proprio in questo ambito: la scuola. Perché è l'unica possibilità che possono avere i ragazzi trascurati dalle famiglie. Ai genitori che già svolgono questo ruolo con attenzione non nuocerà l'introduzione dell'educazione sessuale e affettiva nelle classi frequentate dai loro figli, gli esperti che verranno coinvolti in questi progetti non potranno che arricchire le conoscenze dei ragazzi, dare nuovi spunti per parlarne a casa con i genitori.
Stupratori non si nasce e neppure stolker, il processo è lento e silenzioso, e se quel silenzio non viene intercettato da un adulto responsabile, quando ancora si può correggere il tiro, allora prenderà il sopravvento, si incisterà, con l'approvazione del branco cresciuto senza orizzonti etici.

Consigli per la lettura: L'amante di Lady Chatterley, di David Herbert Lawrence
Per alleggerire il registro: