E' stato arrestato il giovane che questa estate ha portato molto scompiglio a Marsala. Ha fatto di tutto, dai piccoli furti in centro, alle docce dentro il reparto di ginecologia dell'ospedale. Ha creato disordini in centro, spaventato un bel po' di persone.
Le autorità hanno cercato di aiutarlo in tutti i modi, ma lui è riuscito pure ad allontanarsi da una comunità, a Calatafimi, che se ne era preso carico, come già fatto anni fa.
Adesso per lui si aprono le porte del carcere. E' stata infatti emessa dal GIP del Tribunale di Marsala un' ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di U.G., classe ’99, cittadino di nazionalità nigeriana, resosi responsabile di molteplici reati contro il patrimonio, contro la persona e ai danni di pubblici ufficiali.
L’uomo, sin dal mese di agosto, era stato più volte denunciato a piede libero, per furto all’interno di attività commerciali ed abitazioni private e per minacce.
Numerose sono state le segnalazioni, come la sua presenza all’interno dei reparti di ginecologia e neonatologia dell’Ospedale di Marsala, luogo utilizzato dall’uomo quale proprio domicilio, e gli atti osceni posti in essere nei pressi di luoghi frequentati da minori.
Il giovane era stato, più volte, collocato presso comunità terapeutiche, dalle quali si allontanava autonomamente o costringeva i responsabili a dimetterlo perché incompatibile con qualsiasi forma di vita comune.
Le indagini che hanno permesso di adottare la misura cautelare sono state svolte dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Marsala in sinergia con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Municipale lilibetana.