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19/09/2023 06:00:00

Assistenza agli alunni disabili.  Allarme rientrato in Sicilia?

Potrebbe essere rientrato l'allarme lanciato pochi giorni a sostegno degli Asacom, gli assistenti specializzati per la comunicazione e l’autonomia delle persone con disabilità. Sono figure necessarie per assistere gli studenti con disabilità, struttura portante per molti insegnanti di sostegno e anche per la famiglia.


L’Asacom è in grado di facilitare l’integrazione scolastica nell’ambito delle attività formativo e didattiche, è un supporto all’apprendimento, è un mediatore della comunicazione, che lavora per realizzare una piena integrazione dell’alunno con la classe.

Qualche giorno fa in molti hanno sottolineato che in Sicilia era a rischio l’intero servizio, il 6 settembre c’è stato il pagamento da parte della Regione alle Città metropolitane e ai Liberi consorzi della Sicilia tutte le risorse destinate per il 2023 all’assistenza specialistica degli alunni disabili. Si tratta di 30 milioni di euro, stanziati con la Legge di stabilità 2023-2025 e distribuiti con tre decreti, a febbraio, aprile e settembre.


Il deputato regionale Dario Safina (PD) ha parlato di somma insufficiente e ridicola: “La Regione Sicilia ha ‘esagerato’ con gli stanziamenti, arrivando addirittura a destinare 231mila euro per l’anno scolastico 2023-2024, per un servizio che ne costa invece 4 milioni. Stando così le cose, le prestazioni potranno essere garantite per il solo mese in corso. Poi ci vorranno integrazioni da parte del Libero Consorzio dei Comuni e ulteriori fondi della Regione, sempre sperando arrivino in tempo e che l’assistenza, nel frattempo, non venga sospesa. Insomma come al solito questo governo di centrodestra vive di proclami e propaganda, annunciando in pompa magna grandi traguardi raggiunti senza mai, davvero risolvere i problemi. Anche quando si tratta di aiutare i figli più deboli e meno fortunati di questa terra di Sicilia”.

 

 


Questo scriveva il deputato il 16 settembre sul suo profilo fb, ma il governo regionale già il 13 di settembre, quindi tre giorni prima, aveva diramato una nota chiara e non approssimativa, stoppando fughe che avrebbero fuorviato i cittadini, il Presidente Renato Schifani ha affermato: “Stiamo predisponendo un emendamento da ben sei milioni di euro per consentire l’avvio del servizio di assistenza agli alunni disabili nelle scuole superiori di tutte le province dell’Isola. Un dovere morale, prima ancora che una prescrizione di legge per garantire a tutti i ragazzi eguali condizioni di accesso al diritto all’istruzione, ma anche maggiore serenità per centinaia di famiglie che già affrontano quotidianamente situazioni molto complesse”.
E poi ancora l’assessore al Bilancio Marco Falcone: “Abbiamo reperito i fondi e stiamo lavorando affinché la prossima legge finanziaria preveda lo stanziamento utile a garantire il servizio, restituendo questo supporto indispensabile agli studenti con disabilità della nostra Isola. Registriamo peraltro una sostanziale convergenza di tutte le forze politiche sul tema, un aspetto che certamente faciliterà l’iter parlamentare della norma”.