Finalmente arriva lo scuolabus provvisorio per gli studenti di Amabilina e a Marsala, come di consueto, questa mattina si sono fatte “le corse” per la foto celebrativa, dove compaiono, sindaco Massimo Grillo in testa e vice, Valentina Piraino, tra l’altro, quest’ultima, assessore competente alla pubblica istruzione.
L’autobus, però, arriva con molto ritardo rispetto all’inizio della scuola, causando tanti disagi ad una quarantina di piccoli studenti e alle loro famiglie che vivono nel quartiere di Amabilina e che ogni giorno devono andare al plesso "Ranna", visto che l’Istituto Caimi, che doveva essere pronto ad inizio anno scolastico è, invece, ancora chiuso.
Per alcuni amministratori è tutto risolto, senza fatica, senza impegno, senza sapere quotidianamente come gli studenti di Amabilina si spostavano per raggiungere la scuola.
Nel totale disinteresse di chi doveva occuparsene, da lunedì scorso a cercare di trovare un soluzione e ad organizzare il trasporto degli studenti, sono stati in prima persona il consigliere comunale Flavio Coppola assieme all’assessore Salvatore Agate, che ha organizzato il servizio grazie a 4 pulmini - che facevano anche più corse per trasportare i ragazzi - messi a disposizione dall’Anffas presieduta da Anna Maria Casano e dall’associazione di protezione civile “Pantere Verdi”, rappresentata da Giovanni Pellegrino. Per il trasporto hanno dato la loro collaborazione anche i genitori degli studenti e gli insegnanti.
Per quanto riguarda la scuola Caimi, il plesso dove si trovava l’ufficio acquedotto del comune di Marsala, chiuso da tre anni, più volte in aula il consigliere Coppola ha sollecitato l’amministrazione per la riapertura, che doveva avvenire prima ad agosto, poi a settembre per l’inizio dell’anno scolastico, poi il 1° ottobre, e quando siamo arrivati al 20 di ottobre, invece, la scuola è ancora chiusa. Adesso si prevede che verrà consegnata a novembre ma a quel punto si dovra pulire e poi effettuare il trasloco.
Intanto, almeno fino a quando non sarà aperta, gli studenti potranno essere accompagnati da uno scuolabus vero, da 52 posti.
Ancora un volta il consigliere Coppola sottolinea come l’amministrazione comunale sia totalmente inefficiente e incapace di organizzare in tempo un servizio, in questo caso per i più piccoli, lasciati in balìa del nulla dopo oltre un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico.