Sulla Bufera che ha coinvolto l'assessore regionale Nuccia Albano, con la trasmissione Report che ha rivelato che il padre dell’assessore regionale sia stato condannato per mafia perché ritenuto esponente del clan di Borgetto, sono intervenuti Nuccio Di Paola, referente regionale del M5S, e Antonio De Luca, capogruppo del M5S all’Ars.
“Sulla ferma condanna alla mafia non ci possono essere equivoci, l’assessore Albano prenda nettamente e senza indugio le distanze dalla storia del padre, che è una storia mafiosa. E la mafia, che è una montagna di merda, va condannata sempre senza se e senza ma, specie da un importante componente delle istituzioni regionali che devono dare esempio di integrità morale”, questa la loro dichiarazione.
“È chiaro – dicono - che le colpe dei padri non possono e non devono ricadere sui figli, ma sul contrasto netto alla mafia non ci può essere il benché minimo fraintendimento. Ci sembra pertanto gravissima la frase pronunciata dall’assessore, magari a caldo: ‘Non prendo le distanze dalla storia di mio padre’, frase che va rinnegata fortemente e senza indugi, altrimenti l’assessore si dimetta”