"A due anni esatti dall'approvazione all'Ars della legge per combattere bullismo e cyberbullismo, Save the Children ci dice che i bambini e gli adolescenti siciliani sono i più esposti in Italia ai pericoli di internet: mi chiedo, a questo punto, quali siano i motivi dei ritardi nell'approvazione del decreto attuativo. La legge c'è da due anni ma la Regione non riesce ad attuarla".
Lo denuncia il deputato del Partito democratico all'Ars, Nello Dipasquale, che della legge sul cyberbullismo approvata nel novembre del 2021 fu anche relatore.
"Nel 2022 il gruppo Pd presentò un'interrogazione per capire i ritardi sull'attuazione della legge - aggiunge Dipasquale -. È trascorso un altro anno e la possibilità di contrastare questo odioso fenomeno è rimasta ferma al palo perché il decreto attuativo non è stato ancora definito". Da Dipasquale, infine, una richiesta esplicita all'assessore alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro: "Ci dia notizie certe sull'applicazione della legge. Il cyberbullismo è un fenomeno che colpisce i nostri ragazzi, non possiamo accettare l'ennesimo immobilismo della Regione".