Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/12/2023 19:53:00

Omicidio di Palermo, vietati i funerali per la vittima

  I funerali di Rosolino Celesia, il ventiduenne ucciso a colpi di arma da fuoco al culmine di una lite scoppiata in una discoteca cittadina la settimana scorsa, si svolgeranno in forma privata. Le esequie pubbliche infatti sono state vietate dal questore di Palermo Maurizio Vito Calvino.

La decisione è stata adottata per ragioni di ordine pubblico. Per questa ragione sara’ possibile, per amici e parenti, rendere omaggio alla salma in forma privata.


Stesse restrizioni sono previste per la funzione religiosa. Proprio ieri, giorno di Natale, il gip del tribunale dei minori, Nicol Aiello, ha convalidato il fermo del diciassettenne accusato di omicidio volontario, disponendone la custodia cautelare in carcere.

Nei giorni scorsi anche per il ventiduenne fratello del minore, accusato di porto e detenzione illegale di arma da fuoco era scattato analogo provvedimento restrittivo, emesso dal gip del tribunale ordinario.

Le indagini, condotte dagli investigatori della squadra Mobile di Palermo, sono coordinate dal procuratore Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Ennio Petrigni e dalla procuratrice dei minorenni, Claudia Caramanna.