«La decisione del Consiglio dei ministri di ieri sera premia gli sforzi fatti dalla Regione e, in particolare, dalla nostra Protezione civile, per l’attività istruttoria e i numerosi sopralluoghi effettuati dai tecnici nelle zone alluvionate dell’Isola. Con le nuove risorse messe a disposizione dal governo nazionale verranno effettuati interventi di consolidamento e ripristino di infrastrutture stradali, viarie e idropotabili che sono state danneggiate dalla forte ondata di maltempo che si è abbattuta alla fine del 2021 e all’inizio del 2022 nella quasi totalità delle province siciliane e che ha causato anche grandi frane a Polizzi Generosa e Petralia Sottana nel Palermitano».
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando la decisione di Palazzo Chigi che ha stanziato altri 35,6 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per la realizzazione degli interventi relativi allo stato d’emergenza dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito l’Isola alla fine del 2021 e all’inizio del 2022 e per le quali lo Stato aveva già destinato oltre 29 milioni di euro da tempo oggetto di programmazione e di spesa.
«Già nei prossimi giorni- aggiunge Schifani - conclusi gli adempimenti burocratici di rito, gli uffici guidati dal dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile Salvo Cocina, saranno al lavoro per le procedure necessarie all’avvio dei progetti e dei cantieri».