Sabrina Fina e Massimo Carandente, di 41 e 50 anni, è la coppia originaria del Napoletano, ma residente a Palermo che secondo gli inquirenti ha partecipato al massacro avvenuto nella villetta di Altavilla Milicia, dove sono stati uccisi la moglie di Barreca, Antonella Salamone, e i figli Kevin ed Emanuel di 16 e 5 anni (potete leggere qui). L’accusa per tutti e tre la stessa: omicidio plurimo e soppressione di cadavere.
Prima del massacro nella villetta dell'orrore si è svolto un esorcismo. I due figli, sono stati strangolati e trovati sul letto. Uno dei due era legato con una catena. I resti della donna sepolti in giardino e bruciati.
La coppia di amici avrebbe conosciuto Barreca durante gli incontri di preghiera in una chiesa evangelica. Da lì è iniziato un rapporto scandito dal fanatismo religioso. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i due avrebbero ispirato il carnefice e partecipato materialmente al delitto.