C'è anche l'antico teatro greco di Segesta tra quelli siciliani inseriti tra i monumenti nazionali da un disegno di legge approvato alla Camera. Sono cinque in totale i teatri trapanesi inseriti tra i monumenti nazionali, oltre a quello di Segesta, anche il Sollima di Marsala, il Selinus di Castelvetrano, il Garibaldi di Mazara del Vallo e il Cielo d'Alcamo di Alcamo.
«Sono orgoglioso e soddisfatto per l'inclusione tra i monumenti nazionali dei teatri greci di Tindari, Siracusa, Segesta, Agira e Hippana, a Prizzi, come previsto dal disegno di legge approvato dalla Camera. Questo riconoscimento non soltanto celebra la ricca storia e l'importanza culturale di queste istituzioni ma riflette l’importanza della Sicilia come monumento a cielo aperto. Queste designazioni contribuiranno a preservare e valorizzare il nostro straordinario patrimonio storico e artistico per le generazioni future». Così il commento dell'assessore regionale ai Beni culturali e all'identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, commentando l'approvazione alla Camera dei deputati della proposta di legge che dichiara "monumento nazionale" 408 teatri italiani.
Nell'elenco, anche 47 siti siciliani tra i quali figurano i cinque gestiti dall'assessorato. Il testo dovrà adesso essere approvato dal Senato.