Un viaggio tra i binari della storia siciliana: questo il leitmotiv del sopralluogo effettuato dal Servizio Treni Storici della Fondazione FS nell'isola. L'obiettivo? Individuare rotabili a scartamento ordinario e ridotto di interesse storico-culturale da acquisire e valorizzare.
Dai depositi di Castelvetrano a quelli di Porto Empedocle, passando per Villarosa e Catania, gli esperti della Fondazione FS hanno setacciato gli impianti ferroviari alla ricerca di veri e propri tesori su rotaie. Carri, locomotive e automotrici, in alcuni casi accantonati da anni, attendono ora una nuova vita all'insegna della memoria e della passione per il trasporto ferroviario.
Per i rotabili già di proprietà della Fondazione FS, il futuro è chiaro: nei prossimi mesi verranno sottoposti a un restauro estetico presso gli hub di assegnazione, pronti a tornare a splendere sui binari d'Italia e d'Europa. Per gli altri, selezionati con cura per il loro valore storico e culturale, il percorso sarà leggermente diverso. Saranno progressivamente acquisiti dalle rispettive imprese ferroviarie e, successivamente, sottoposti a interventi di restauro per riportarli all'antico splendore.