Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/04/2024 10:05:00

Marsala, per l'AST la fuoriuscita dal Distretto Turistico è una "mazzata" al settore

"Approvando l’atto deliberativo di uscita dal Distretto Turistico della Sicilia Ocidentale, il Consiglio Comunale dà una ulteriore “mazzata” al comparto turistico, in condizione già critica. Così in una nota il presidente dell'AST di Marsala, Gaspare Giacalone, interviene sulla decisione dell'amministrazione Grillo di uscire dal Distretto con il provvedimento di recesso previsto all'ordine del giorno del consiglio comunale di domani e per il quale c'è la richiesta di convocazione urgente della Consulta del Turismo.

"Le struttive ricettive ed il suo indotto creano ricchezza, posti di lavoro ed un conseguente gettito fiscale - continua Giacalone. Il Consiglio Comunale, se non ci sono altre motivazioni che allo scrivente sfuggono, uscirà dal Distretto definitivamente per poche decine di migliaia di Euro, che sono il budget annuale per la promozione di un medio albergo del nostro territorio".

Per il presidente dell'AST l’uscita creerà "ulteriori difficoltà per quanti si danno da fare per promuovere il territorio provinciale e fare emergere quanto di buon esiste nella nostra città, promuovendo i servizi aggiuntivi ed esperienziali che il territorio offre".

Le attività e la promozione della attività turistiche della provinca sono traino per Marsala - "Non si può disconoscere che le mete turistiche, le attività e servizi turistici di tutta la provincia fungono da traino anche per Marsala. Per distruggere qualcosa ci vuole un attimo. Per ricostruire ci vogliono anni e capitali a disposizione - continua Giacalone - grandi risorse economiche che nessuno possiede individualmente. Se da domani si volesse costruire qualcosa di simile, partendo da zero, servirebbe esperienza e un notevole impegno economico per un percorso che durerebbe diversi anni".

Giacalone si rivolge direttamente ai consiglieri comunali di Marsala. "Col Distretto Turistico che si vuole cancellare, gentilissimi consiglieri, siamo nella seconda fase (passaggio da DMO a DMC). In questa fase stiamo implementando una piattaforma dove è possibile comprare un servizio/soggiorno cliccando su un tasto “COMPRA ORA”, per spiegarla facile-facile una specie di AMAZON per il turismo. Westofsicily supportata dallo studio di consulenza responsabile del successo di altre DMC, avrà bisogno di un anno per mettere a punto la piattaforma di vendita dei servizi turistici della provincia e per completare il passaggio da DMO a DMC. ). Tutte le altre notizie sono imprecise o infondate quando si racconta: ”anche noi ce la possiamo fare” , credeteci. Il sottoscritto ha estremo riguardo per la vostra posizione: rappresentate i cittadini e gestite soldi pubblici. E dovete agire nell’interesse dei vostri elettori, tra i quali, ci saranno cittadini che si occupano di turismo - conclude Giacalone - persone che hanno creduto ed investito in questo settore) fate una telefonata, se volete, e spiegate quello che state per fare. Ricordo che una parte soldi pubblici che spendete oculatamente viene dal settore turistico".