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23/04/2024 06:00:00

Trapani, "l'Anas deve gestire la superstrada"

Lo Stato, e quindi l’Anas “deve necessariamente prendersi in consegna” sia la circonvallazione, il tratto che collega l’autostrada a via Libica, sia l’Ultimo miglio, la nuova strada che favorirà il collegamento della zona industriale e urbana al molo commerciale Ronciglio.

Questa la richiesta del Comune di Trapani alla Zes. Ma non solo. Il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Pellegrino, definiscono in una dichiarazione unica, “indispensabile apportare una variante per la realizzazione del sovrapasso a servizio della comunità di Villa Rosina, sempre più a rischio marginalizzazione”.

Una richiesta recepita dalla Commissione tecnico scientifica dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente che, non più tardi del 18 aprile scorso, ha emesso parere positivo sulla fattibilità del progetto ‘Ultimo miglio’, mentre ha subordinato il parere della Via, relativo all’Impatto ambientale, all’adempimento di 14 punti, richiamando la Zes ad adeguare il progetto.

Le tre osservazioni accolte dalla Cts

Tra i 14 punti, c’è quello relativo al sovrapasso dello scorrimento veloce per collegare villa Rosina alla città. Ma non solo. Ci sono altri due rilievi evidenziati dalla amministrazione Tranchida. La revisione della progettazione prevede di non “tombare” più quel che resta di un canale che costeggia un vecchio deposito abbandonato dell’Aeronautica militare. E poi ripristinare la funzionalità del canale Reda, per il progetto fondamentale per il deflusso delle acque piovane, che porta l’acqua dal mare alle saline.

Il complesso degli interventi infrastrutturali prevista dalla Zes per l’”ultimo miglio” ha già ottenuto un finanziamento di 17 milioni 800 mila euro e ne prevede la realizzazione entro il 2026. Il Comune di Trapani ha candidato molte altre opere e si aprirà uno specifico tavolo di confronto con la nuova governance Zes.

Il Comune di Trapani con il parere favorevole di Carlo Amenta tecnico della Zes, ha autorizzato il dirigente comunale Orazio Amenta a svolgere anche il ruolo di Rup per le pratiche espropriative, che sono in corso. Sarà convocato a breve un tavolo tecnico con il Genio Civile, divenuto il soggetto attuatore dell’intervento.

La Zes per primo cittadino

Nelle valutazioni finali della Commissione Specialistica ambientale si evince come la progettazione abbia garantito le condizioni ambientali imposte ai progetti finanziati con i fondi del Pnrr. Seguendo la linea "più ambiente, meno cementificazione".

E che è necessario “fugare da possibili ulteriori polemiche e/o fraintendimenti, circa l’obiettivo primario dell'Amministrazione Comunale Tranchida – spiega il primo cittadino di Trapani - , nel tutelare il delicato equilibrio naturalistico ambientale quanto porre rimedio a errori (“orrori”) del passato circa le scellerate modifiche al naturale sistema di smaltimento delle acque piovane provenienti dal nord pedemontano territorio ericino.

Soprattutto è stato ribadito che in corso d’opera nelle more che il comune definisce il nuovo progetto di smaltimento delle acque piovane, sarà realizzato opportuno collegamento tra le vasche di laminazione oggi esistenti come residui delle vecchie saline Collegio e il canale Reda a sud della prima dorsale ZIR. A maggior e trasparente informazione ai piu’, si richiamano all attenzione le tavole planimetriche del documento preliminare del Piano Urbanistico Generale, gia’ pubblicate nel maggio 2023 nel portale regionale che, non a caso, in detta area su indirizzo dell'Amministrazione Tranchida prospettavano la realizzazione di un parco urbano naturalistico. Si ringraziano comunque i contributi tecnici e politici provenienti dal territorio che, se ispirati alla migliore e costruttiva azione dell AC non possono che ritrovarsi benvenuti e debitamente accolti".