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07/05/2024 17:02:00

Il raduno dei Bersaglieri e le "richieste" di Grillo alla Meloni...

 Si è tenuto domenica 5 maggio il raduno nazionale dei Bersaglieri, a cui hanno partecipato la presidente del Consiglio dei ministri e il titolare del dicastero della difesa. Marsala era presente col il sindaco, l'assessore agli eventi e spettacoli, il presidente del consiglio comunale e un consigliere comunale. La partecipazione delle due maggiori cariche istituzionali e l'esponente della giunta competente erano giustificate, correttamente, per il consigliere non è dato sapere, forse perché siede a palazzo VII Aprile nel gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, partito della Meloni? La motivazione era il tradizionale "Passaggio della Stecca" che ha ufficializzato Lilibeo come sede del raduno del prossimo anno.

Nell'ambito della cerimonia il primo cittadino ha formalizzato l'invito alla presidente del Consiglio dei ministri di presenziare all'evento. E fin qui nulla da obiettare. Sul dilemma enunciato sembra che Grillo l'abbia dipanato ad Ascoli: "Evento di prestigio per la città, che avrà effetti positivi e importanti ricadute anche in termini di immagine, turismo ed economici per la nostra città e per tutto il territorio della provincia [...]. Con me il presidente Enzo Sturiano, l’assessore Ignazio Bilardello e il consigliere Lele Pugliese" e sulla decisione si potrebbe sindacare.

Si spera che il primo cittadino prima dell'anno prossimo e con l'aiuto di Fratelli d’Italia, possa chiedere a Giorgia il rifinanziamento del "fondo perequativo infrastrutturale", che nell'ultima legge di bilancio ha depapeurato di 3,71 miliardi di euro, risorse finalizzate ad interventi per colmare il deficit infrastrutturale tra le diverse aree geografiche del territorio nazionale, anche infra-regionali e le strutture sanitarie, assistenziali, scolastiche, la rete stradale, autostradale, ferroviaria, portuale, aeroportuale, idrica, elettrica, digitale e di trasporto e distribuzione del gas, da utilizzare dal 2022 al 2033.

Il taglio è per il Mezzogiorno penalizzante unitamente alla riduzione del fondo per lo sviluppo e la coesione e per il finanziamento dei progetti cancellati dal PNRR, senza dimenticare la proposta sull'autonomia differenziata e l'assenza di definizione e finanziamento dei Livelli Essenziali di Prestazioni. Anche Dio sa quanto servirebbero a Capo Boeo le risorse per la conduttura idrica, fatiscente, magari glielo chiederanno a passo di corsa, ma senza fanfara potrebbe non sentirlo.

Vittorio Alfieri