Questa è la storia di una gattina smarrita il 5 maggio nella periferia di Marsala. L'ultima settimana di maggio, dopo una lunga traversata, la gattina arriva nel parcheggio di Acqua e Sapone in corso Gramsci. Lì viene soccorsa e accudita da una giovane donna che ha una debolezza per i felini.
Questo il racconto della signora Lucia Maria Titone: "La micia viene ribattezzata ACM, accudita e coccolata in attesa di trovare una sistemazione sicura e amorevole. Per ACM si cerca una famiglia: non può rimanere nel parcheggio, corre troppi pericoli. La giovane donna inizia così a chiedere a tutti i suoi contatti, pubblica annunci sui social, scrive ad associazioni locali e tappezza corso Gramsci di volantini, tutto nella speranza di trovare la persona giusta.
Nulla accade fino al 3 giugno. Alle 16:45 di quel giorno, la giovane donna viene chiamata da una vicina che riferisce che la piccola ACM è stata prelevata da una signora insieme alla nipote. La giovane donna è confusa. Tristezza, apprensione e felicità si mescolano dentro di lei. È felice che ACM abbia trovato una famiglia, ma allo stesso tempo, non ha potuto salutarla, non ha potuto conoscere la persona che l'ha portata via e vorrebbe dirle tante cose. Vorrebbe avere la possibilità di scambiarsi i numeri così da poter mantenere i contatti, avere notizie della piccola e sapere che sta bene.
Non sa come rintracciare questa signora e nuovamente si ritrova a scrivere sui social. Accade allora l'inaspettato. A contattarla non è la nonna sprint che ha prelevato ACM dal parcheggio di Acqua e Sapone quel pomeriggio del 3 giugno, ma la legittima proprietaria.
Adesso siamo in due a cercarla. Nasce così l'idea di questa lettera aperta. Facciamo in modo che la piccola possa ritornare dalla sua famiglia".
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