Leggo sul vostro sito una segnalazione effettuata da Giuliano. Anch'io sono figlio di favignanesi e ho ereditato casa, ma sono palermitano e sono indignato non solo per quanto espresso correttamente da Giuliano ma anche per quanto colpevolmente, a mio avviso, non fatto dal comune di Favignana che non ha mosso, a protezione di noi proprietari di casa, nessuna attenzione sulla questione; va considerata, infatti, che la nostra categoria paga annualmente IMU e TARI contribuendo ad impinguare le casse comunali e, nel caso della tassa sui rifiuti producendo verosimilmente un paio di mesi di immondizia, il che dovrebbe fare la differenza rispetto al turista...addirittura noi proprietari di casa non residenti, per non pagare la tassa di soggiorno abbiamo dovuto dimostrare di aver pagato i sopra citati tributi a Siremar e Liberty lines.
Chiaramente la notizia di tale possibilità non è stata pubblicizzata. In tutto ciò trovo qualcosa di non sano. Prima di questo vergognoso incremento del costo dei biglietti, andavo a Favignana in qualunque periodo dell'anno, anche in inverno, periodo in cui Favignana esprime un volto e un'atmosfera straordinaria in cui ti senti figlio delle tue radici.
Negli anni è stata fatta una scelta politica che tende a selezionare la tipologia di turisti e che è costituita da gente benestante, sempre meno giovane e sicuramente non escursionisti da una giornata. Sarei favorevole a promuovere una denuncia collettiva di noi proprietari di casa attraverso una qualche associazione.
Flaminio