Il Commissario straordinario Domenico Mastrolembo, nominato dall’Assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, ha approvato il Rendiconto finanziario del 2023 del Comune di Favignana.
Il documento era stato bocciato tre giorni fa dal Consiglio comunale con sette voti contrari e cinque favorevoli. Il via libera da parte del Commissario, spiega l'assessore comunale al Bilancio Antonino Gentile, "consente di sbloccare importanti risorse per la manutenzione straordinaria di tutte le strade comunali urbane delle isole Egadi (450.000 euro), per il ripristino dell’impianto di pubblica illuminazione della via Calvario e della messa in sicurezza della torre Faro dello Scalo vecchio di Marettimo (100.000 euro), per l’utilizzo del Fondo per l'approvvigionamento idrico (420.000 euro) e per la riqualificazione del porto di Punta Lunga (503.000 euro). Ci permetterà, inoltre, di attingere al Fondo "Isole minori" per i potabilizzatori di Favignana e Marettimo (240.000 euro), per il Centro di compostaggio a Marettimo (240.000 euro), per la realizzazione del trattamento primario delle acque reflue della stessa isola (765.000 euro) e di quella di Levanzo (574.000 euro)".
“L’approvazione del Rendiconto - aggiunge l'assessore - rimuove anche il blocco dei trasferimenti statali per oltre 51.000 euro e consente di avviare le procedure per l’assunzione di nuovi funzionari indispensabili per potenziare l’apparato amministrativo del Comune”.
"L’intervento tempestivo del Commissario straordinario, che ringrazio - afferma il sindaco Francesco Forgione - supplisce alle omissioni della Presidente Emanuela Serra, che non ha convocato nei tempi previsti il Consiglio comunale per mettere all’ordine del giorno l’approvazione del Rendiconto. Il dottore Domenico Mastrolembo è stato costretto a convocare il Consiglio in via sostitutiva con decreto del 9 luglio, dopo aver constatato non solo l’omissione ma la convocazione in data 5 luglio da parte della Presidente di una seduta per il giorno 10 luglio con all’ordine del giorno altri argomenti. Alla convocazione commissariale, violando un obbligo di legge, è seguita la non approvazione da parte della Presidente, insieme con altri consiglieri, del Rendiconto che è documento fondamentale per il funzionamento di un Ente locale. Anche per questo è dovuto intervenire in via sostitutiva il Commissario. Continuerò a oppormi - conclude il sindaco - a coloro che vogliono bloccare la vita amministrativa in dispregio ai diritti e ai bisogni della gente delle Egadi".