Non c'è solo il Trapani Calcio di Valerio Antonini (che certo, con i suoi 300mila euro di contributo, crea un precedente e fa la parte del leone). Nella Finanziaria votata all'Ars nelle ultime ore maggioranza e opposizione si sono spartiti un bel bottino. E lo hanno diviso in contributi qua e là.
Tra le misure più curiose c'è il bonus "lavastoviglie", che prevede di erogare contributi da 200 euro alle famiglie che acquisteranno questo tipo di elettrodomestici «al fine di contrastare la crisi idrica e promuovere l'uso razionale dell'acqua». Per finanziare l'acquisto di lavastoviglie-anti crisi idrica sono stati stanziati 200 mila euro che, nella migliore delle ipotesi, basteranno a mille famiglie.
Ogni deputato, poi, ha avuto un budget per far approvare emendamenti che stanziano contributi a pioggia per il proprio territorio di provenienza, cioè per il collegio elettorale: si parla di 950 mila euro per i deputati di maggioranza e 650 mila per quelli di opposizione.
Ne sono venute fuori una ottantina di pagine di contributi a pioggia. Sono nate due nuove fondazioni: quella Lago di Pergusa ottiene subito 200 mila euro e quella Villa De Pasquale (a Messina) incassa 400 mila euro. I contributi per eventi turistici sono spalmati su tre elenchi diversi. Il primo elenco vale 10 milioni e 385 mila euro. E prevede danaro del valore compreso fra 50 mila e 100 mila euro per 142 Comuni che realizzeranno campetti sportivi e organizzeranno tornei e feste per i patroni.
I contributi per i beni culturali valgono 2 milioni e 683 mila euro. E poi c'è un altro capitolo di spesa per «interventi nel settore del turismo», che vale 8 milioni e 730 mila euro aggiuntivi.