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11/10/2024 08:05:00

Tragedia ad Alcamo, operaio cade in un lucernario e muore

Una nuova vittima sul lavoro in provincia di Trapani. Ad Alcamo, un operaio di origini tunisine, Jamel Zenzemi, 60 anni, ha perso la vita cadendo mentre eseguiva dei lavori in un’abitazione privata in via Fazio, nel centro storico della città, vicino alla Chiesa Madre. Il drammatico incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno, quando l’uomo è precipitato nel vuoto, probabilmente da un pozzo di luce interno, mentre lavorava a un lucernario per conto della proprietaria dell'immobile.

L’impatto è stato fatale: l'operaio è morto sul colpo, rendendo inutile l'intervento dei soccorritori giunti rapidamente sul posto. I carabinieri, intervenuti per effettuare i rilievi e avviare le indagini, stanno concentrando i primi accertamenti sull'eventuale utilizzo dei dispositivi di sicurezza da parte del lavoratore. Sono inoltre in corso verifiche per accertare la regolarità della sua posizione lavorativa.

Questa ennesima tragedia si aggiunge a una serie di incidenti mortali sul lavoro che hanno scosso la comunità locale. Solo pochi mesi fa, il 6 maggio, due operai alcamesi, Epifanio Alsazia e Roberto Raneri, hanno perso la vita in un incidente avvenuto a Casteldaccia, dove stavano lavorando all'interno di una stazione di pompaggio della rete fognaria. I due operai morirono a causa dell’inalazione di gas tossici sprigionati durante i lavori.

La morte di Zenzemi solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e sulla necessità di una maggiore vigilanza nell’applicazione delle norme di prevenzione, in un contesto dove le morti bianche continuano a essere una tragica realtà.