La giunta regionale, presieduta dal governatore Renato Schifani, ha approvato il rendiconto del 2023. “Superati gli obiettivi che ci eravamo dati rispetto al 2023”, ha dichiarato il presidente della Regione.
La Regione Siciliana ha recuperato tre miliardi e 136 milioni di euro nel corso dell’esercizio finanziario 2023, riducendo il disavanzo a 897 milioni di euro. Un risultato significativo se confrontato con il 2018, quando il disavanzo ammontava a 7 miliardi e 313 milioni, e il 2019, quando era cresciuto di ulteriori cento milioni.
La soddisfazione di Schifani e le parole dell’assessore Dagnino
“Si tratta di un risultato ottenuto grazie alle maggiori entrate, dovute all’aumento del PIL e dell’occupazione in Sicilia, ma anche grazie a una serie di misure messe in campo”, ha spiegato Schifani. Tra queste, il blocco del turnover, il risparmio sugli affitti, il contenimento della spesa per le partecipate, l’estinzione dei contratti derivati, la rinegoziazione dei mutui e l’abbattimento delle quote di compartecipazione alla sanità. “Ci sono segnali positivi importanti per il 2024”, ha aggiunto il governatore.
L’assessore al Bilancio e all’Economia, Alessandro Dagnino, ha definito il risultato straordinario: “Ci apre la porta a una possibilità senza precedenti: riuscire, entro il 2024 o nei primi mesi del 2025, a raggiungere il pareggio, se non l’avanzo. Questo trasformerebbe la Sicilia, per la prima volta, in una Regione virtuosa sui conti, consentendoci di realizzare investimenti con fondi propri. La Sicilia potrà essere più vicina ai cittadini”.
Il fondo cassa come garanzia di stabilità
Ignazio Tozzo, ragioniere generale della Regione, ha sottolineato l’importanza del fondo cassa, che oggi ammonta a quasi 8 miliardi di euro: “In passato era necessario ricorrere ad anticipazioni bancarie o attendere gli incassi, con ritardi nei pagamenti. Adesso, la disponibilità del fondo cassa permette di risparmiare ulteriormente e gestire i pagamenti in modo più sano”.
Nomina della nuova segretaria generale
Durante la seduta, la giunta regionale ha nominato Margherita Rizza come nuova segretaria generale, in seguito alla scomparsa di Maria Mattarella.