La recente decisione del Comune di Marsala di affidare la gestione degli asili nido comunali a una nuova cooperativa ha sollevato preoccupazioni e disappunto tra molti genitori. La cooperativa Le Garderie, che da oltre vent’anni si occupava con successo di queste strutture, è stata sostituita da una nuova organizzazione, vincitrice dell’appalto, che non ha precedenti esperienze nella gestione di servizi per l'infanzia.
La preoccupazione delle famiglieSecondo quanto riferito da alcuni genitori, la cooperativa Le Garderie ha sempre garantito un servizio di alta qualità, con un’attenzione particolare al benessere dei bambini e alle esigenze delle famiglie. Tra gli esempi citati, il rientro anticipato dei bambini per il periodo natalizio, organizzato a totale carico della cooperativa, è stato indicato come uno dei segni di dedizione e professionalità. Su Tp24 avevamo pubblicato una lettera di alcuni genitori che chiedevano di poter evitare la chiusura fino a dopo l'Epifania, e così è stato.
La nuova cooperativa
Ad aggiudicarsi la gestione degli asili nido di Sappusi e Amabilina di Marsala per il 2025 e il 2026 è un raggruppamento temporaneo che comprende due cooperative. La coop Sirio (mandante) e la coop Nasce un Sorriso, come capofila (qui tutti gli atti della gara).
La coop capofila Nasce una Sorriso è di Potenza e ha un’esperienza pregressa nell’assistenza agli anziani, ma non nel settore dell’educazione per l’infanzia. Inoltre, emergono dubbi legati a presunti episodi di maltrattamento che avrebbero coinvolto la cooperativa in passato, sollevando ulteriori interrogativi sulla sua idoneità a gestire strutture educative per i più piccoli. Nel 2019, infatti, in una casa di riposo in provincia di Potenza gestita dalla coop Nasce un Sorriso sarebbero avvenuti dei maltrattamenti ai danni di anziani. Due donne vennero arrestate dai carabinieri su disposizione della Procura di Potenza: la coordinatrice della struttura e un'assistente socio-sanitaria.
La cooperativa è arrivata prima, adesso, nella gara per la gestione degli asili nido a Marsala. Ottiene la gestione con un'offerta di 1 milione 935 mila euro.
Servizi ridotti e rette aumentateI genitori lamentano anche che la qualità del servizio sembra destinata a peggiorare. Secondo quanto riferito, il Comune ha aumentato le rette a carico delle famiglie e ridotto alcuni servizi, aggiungendo ora un cambio di gestione che non rassicura né per competenze né per esperienza.
“È un passo indietro che rischia di compromettere la qualità dell’educazione e della cura dei nostri bambini”, affermano alcune famiglie. “L’amore e la cura verso i bambini devono essere principi inderogabili, e il Comune ha la responsabilità di tutelare questa priorità con le sue scelte”.
Un appello al ComuneI genitori chiedono maggiore trasparenza e rassicurazioni concrete sul futuro degli asili nido di Marsala. Vogliono sapere quali misure verranno adottate per garantire un servizio di qualità, mantenendo alto il livello educativo e di assistenza per i loro figli.
In un contesto in cui il benessere dei bambini dovrebbe essere al centro di ogni decisione, è fondamentale che le istituzioni locali agiscano con attenzione, considerando l’impatto delle loro scelte sulle famiglie e sulla comunità.