Sicurezza a Marsala: il consiglio comuale chiede al sindaco più sostanza e determinazione

 Come volevasi dimostrare il consiglio comunale di Marsala, ieri pomeriggio, ha iniziato la seduta parlando della questione sicurezza. Il sindaco è arrivato in un secondo momento, la consigliera Rosanna Genna, senza giri di parole, ha detto rivolgendosi alla maggioranza: “O fate sostanza o noi scendiamo in piazza insieme ai cittadini”.

La richiesta è quella di un consiglio comunale aperto per affrontare la questione sicurezza, il pericolo è avvertito da tutti. Elia Martinico(FI) ha espresso solidarietà al ragazzo, Ettore, per la violenza subita ma ha chiesto al sindaco di relazionare sullo stato di tutela della comunità cittadina.

Non ci va leggero nemmeno Rino Passalacqua: “Le assessore che hanno fatto il comunicato in risposta ad un cittadino, utilizzando la pagina istituzionale, dovrebbero chiedere scusa”.

La città vive un clima di terrore e il rischio è che alcuni possano farsi giustizia da soli, il pericolo c’è. Passalacqua poi afferma “Il Sindaco dice di avere fatto tutto il possibile ma questa è una risposta che non ci possiamo permettere. In città c’è un razzismo non giustificabile ma comprensibile”. Il consigliere si chiede come mai sia possibile che non si riesca a liberare un fazzoletto di città da 10 o 15 delinquenti, che tengono sotto scacco la zona. E poi si chiede: "cosa hanno ottenuto i comitati sulla sicurezza? La risposta: “Un fico secco. E nessuno fa niente. Possiamo andarci a legare in Prefettura, perché timori reverenziali non ne ho verso chiunque. Abbiamo tutti fallito il ruolo di tutori del territorio. Le attività commerciali sono chiuse, vi posso dire che una fortissima motivazione è che la gente ha paura pure a camminare”.

Riapproda in Aula il testo di un documento che hanno sottoscritto la maggioranza dei consiglieri comunali, perché ampiamente condiviso. Le richieste erano: vigilanza dinamica, pattugliamento a piedi; vigilanza ispettiva; operazione antidroga per contrastare lo spaccio anche con unità cinofila con perquisizioni personali. Nessuna risposta è mai arrivata dal Sindaco su quelle che sono state le richieste avanzate dalla conferenza dei capogruppo.

Le parole del Sindaco Grillo
Il Primo Cittadino non ha mancato di fare il suo intervento in Assise consiliare: “Su vostra sollecitazione sono pronto ad andare oltre, a rivendicare un impegno supplementare a quello finora messo in campo. Comprendo la situazione di tensione. Fin qui sono state fatte delle cose, l’Amministrazione non è latitante. Quello che noi stiamo facendo è quello che è nelle nostre funzioni, abbiamo chiesto l’espulsione di questi soggetti ma dobbiamo sapere che c’è una norma con delle procedure precise. Abbiamo indicato che ci sono dei soggetti noti e che sono violenti. Di più non possiamo fare, non è nelle nostre funzioni. Più di quello che stiamo facendo non riesco a fare. I vigili stagionali sono stati assunti per fare proprio la vigilanza dinamica, come avete richiesto”.

Grillo ha fatto cenno pure alla videosorveglianza: “C’è una collaborazione che non abbiamo mai fatto mancare alle Forze dell’Ordine”.
La necessità, dice il Sindaco, è di avere pure il Daspo urbano ma questa è una attività normativa che spetta a Roma, se ne discute nel cosiddetto pacchetto sicurezza. Fatta chiarezza sul percorso che ha dovuto fare l’ambulanza la notte tra venerdì e sabato, quando si doveva raggiungere il ragazzo ferito: “Mi permetto di obiettare: c’è una ordinanza del Comando della Polizia Municipale che permette ai mezzi di soccorso di arrivare dalla via Garraffa, quindi il percorso esiste”.

La replica di Di Pietra
Parole dure quelle utilizzate dal consigliere che si aspettava maggiore determinazione da parte del Sindaco Grillo: “Da oggi il garbo istituzionale lo lasciamo a piano terra. A Marsala lo Stato ha perso, se mi devo affidare alla video sorveglianza”.

L’appello del Consiglio comunale è di uscire dall’Aula con una proposta unitaria, lo ha sottolineato il presidente stesso, Enzo Sturiano, che ha chiesto l’intervento diretto del Questore: “Marsala è una città accogliente ma se serve bisogna rimpatriare queste persone. Non è il primo episodio che accade. Chiediamo con forza che vengano applicate le misure per avere un pò di tranquillità in città”.

 Ecco il comunicato stampa del Comune sul consiglio di ieri:

La seduta di ieri del Consiglio comunale di Marsala è stata in gran parte riservata al tema della “sicurezza in città”, alla luce dei recenti ed incresciosi episodi di violenza nel centro storico. Prima di chiudere la seduta, poi, l'Aula ha approvato la nomina dell'avv. Francesco La Vela quale “Garante dei diritti dell'infanzia e l'adolescenza”. In apertura dei lavori, il presidente Enzo Sturiano ha ricordato la figura di Paolo Del Giudice, recentemente scomparso. In memoria dell'ex consigliere e più volte assessore comunale, l'Aula ha osservato un minuto di raccoglimento. Aperta la discussione sul tema sicurezza - talvolta con aspro dibattito politico - hanno preso la parola (taluni più volte) i consiglieri P. Ferrantelli, R. Genna, E. Martinico, G. Passalacqua, F. Coppola, V. Milazzo, G. Di Pietra, G. Carnese, L. Orlando e L. Pugliese. La richiesta - unanime ed espressa anche con toni accesi da più parti - è quella di fare di più per rassicurare la cittadinanza che avverte paura, non si sente tutelata dai comportamenti violenti che troppo spesso si ripetono in città. Inoltre, i consiglieri hanno chiesto all'Amministrazione di essere più pressante nei confronti delle Autorità governative e di polizia, al fine di ottenere maggiore presenza delle Forze dell'Ordine e più incisività sul mantenimento dell'ordine pubblico, nonché adottare quelle iniziative sul tema della vigilanza e controllo del territorio, oggetto di un documento consiliare già all'attenzione del sindaco. Infine, oltre a richiedere una “seduta aperta” sulla questione sicurezza, il Consiglio ha fatto appello affinchè si ponga in essere quanto possibile per allontanare i violenti, tenuto conto che circolano liberamente gli autori dei fatti incresciosi di questi giorni. Presente in Aula il sindaco Massimo Grillo - assieme al vicesindaco G. Tumbarello, gli assessori F. Marchese e S. Agate - il primo cittadino ha dichiarato che sono stati frequenti gli incontri/confronti con il Prefetto e il Comitato provinciale ordine pubblico sul tema sicurezza, evidenziando in quelle sedi le richieste che gli stessi consiglieri hanno rappresentato nel corso degli interventi. Ha aggiunto che sono diverse le iniziative che sono state messe in atto per rassicurare la cittadinanza (implementazione della videosorveglianza, potenziamento del personale della Polizia Municipale, collaborazione al progetto “strade sicure” della Questura...). Inoltre il sindaco Grillo ha rappresentato le azioni intraprese in tema di “daspo più restrittivo” ed “espulsione degli stranieri violenti”, a fronte di una normativa carente in materia ma la cui competenza è delle Autorità preposte. Il sindaco ha altresì espresso la propria disponibilità a dare forza ad altre soluzioni/idee/indicazioni che provengono dal Consiglio, precisando che in Parlamento Nazionale è aperta la discussione sul “Decreto Sicurezza” in cui - collegialmente, con tutte le forze politiche - occorre essere più incisivi. Negli interventi di replica, gran parte dei consiglieri hanno concluso che è necessaria maggiore determinazione dell'Amministrazione nel richiedere di fare di più per il territorio sul fronte della sicurezza, intervenendo comunque uniti e al di là dei colori politici. Chiusa la discussione, il Consiglio ha approvato all'unanimità la nomina dell'avv. Francesco La Vela - i cui requisiti sono stati illustrati da N. Fici - a “Garante dei diritti dell'infanzia e l'adolescenza”, figura prevista dal relativo Regolamento comunale. Prima del termine della seduta, il Consiglio ha avviato la trattazione del punto riguardante “Lavori di costruzione di un parcheggio nella c.da Strasatti. Acquisizione sanante”. Dopo l'illustrazione dell'atto da parte del dirigente P.B. Mezzapelle, il presidente E. Sturiano - tenuto conto che le competenti Commissioni devono ancora esprimersi sull'atto - ne ha rinviato la trattazione alla prossima seduta, già fissata per lunedì prossimo, 20 gennaio.