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28/01/2025 21:02:00

  Marsala Schola, polemiche sul nuovo Cda: Lo Curto attacca il sindaco Grillo

 Nuove tensioni politiche a Marsala attorno alla nomina del Consiglio di Amministrazione di Marsala Schola, l’ente che gestisce i servizi scolastici comunali. La coordinatrice provinciale della Lega, Eleonora Lo Curto, ha duramente criticato il sindaco Massimo Grillo, accusandolo di aver orchestrato una manovra per escludere Salvatore Virzì dal CdA, attraverso un meccanismo di dimissioni e riconferme pilotate.

La vicenda delle dimissioni e la ricostituzione del CdA

Secondo quanto riferito da Lo Curto, la situazione ha avuto inizio il 24 ottobre, quando Salvatore Virzì ha presentato le proprie dimissioni con l’intenzione di subentrare in Consiglio Comunale a Michele Accardi, sospeso per le vicende giudiziarie legate all’ex senatore Nino Papania. Tuttavia, il giorno successivo, Virzì ha revocato le dimissioni, e il 26 ottobre la Prefettura ha ritirato la sospensione di Accardi, facendo venire meno la necessità della sua sostituzione.

Nonostante la revoca, Virzì ha continuato a operare all’interno di Marsala Schola, partecipando il 20 novembre a un corso di formazione sulla privacy e venendo convocato ufficialmente per una seduta del CdA il 20 dicembre. Questo avrebbe dovuto confermare la validità del suo ruolo, dato che il CdA avrebbe potuto operare anche con soli due componenti.

Il 5 dicembre, però, si è registrata una svolta: il presidente del CdA, Bellafiore, ha presentato le dimissioni. Poche settimane dopo, il 31 dicembre, il sindaco Grillo ha nominato un nuovo CdA, con lo stesso Bellafiore nuovamente alla guida, escludendo sia Virzì che un'altra componente, Luigia Ingrassia.

Lo Curto accusa Grillo di "manovre politiche"

Nella sua nota, Lo Curto attacca apertamente il sindaco Grillo, accusandolo di aver manipolato la situazione per far fuori Virzì e sostituirlo con persone più vicine alla sua area politica.

Lo Curto ha rivelato di aver incontrato il sindaco a casa sua, in presenza dello stesso Virzì, dopo che Grillo aveva espresso il desiderio di riprendere un dialogo politico con la Lega. «Non ho mai chiesto di mantenere Virzì nel CdA di Marsala Schola, così come non ho mai accettato la proposta di sostituire l’assessore Alagna quando Grillo me lo chiese. La mia politica prescinde dall’occupazione di poltrone».

Secondo la coordinatrice della Lega, il sindaco Grillo starebbe conducendo una politica fatta di continui rimpasti e sostituzioni, un segnale del fallimento della sua amministrazione. «Ha voluto far fuori Virzì con l’escamotage delle dimissioni fittizie di Bellafiore. Questo dimostra, ancora una volta, il sistema di disvalori che contraddistingue il suo operato».

“Un sistema di potere pronto a voltargli le spalle”

Lo Curto non ha risparmiato critiche anche ad altri esponenti dell’amministrazione, accusandoli di giocare su più fronti, restando fedeli a Grillo solo per mantenere il potere, ma pronti a voltargli le spalle. «Si vergognino coloro che si credono contemporaneamente al governo e all’opposizione», ha dichiarato.

Infine, la coordinatrice provinciale della Lega ha ringraziato Virzì per non aver portato la vicenda in tribunale: «Aveva tutti i presupposti per farlo, ma ha deciso di non procedere».