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04/02/2025 11:15:00

 Ancora vandali a Castellammare, danneggiato “Il Posto più bello del Mondo” 

 Un atto di vandalismo gravissimo ha colpito “Il Posto più bello del Mondo”, l’area riqualificata in memoria di Francesco "Ciccio" Caleca, il giovane scomparso nel 2020 in un incidente stradale proprio in quel luogo. Nella notte di sabato, ignoti hanno decapitato la statua della Madonna, inserendo una siringa nella testa mozzata del Bambino, e hanno ulteriormente danneggiato la scultura, spezzando un piede.

Oltre a questo gesto sacrilego, sono stati imbrattati con scritte e simboli i contenitori in legno per la raccolta differenziata, le panchine e i tavoli dell’area.

Il sindaco: “Profonda inciviltà e disprezzo per il bene comune”
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Giuseppe Fausto, esprimendo ferma condanna e grande amarezza: “Non si tratta solo di vandalismo, ma di un gesto gravissimo contro il culto religioso e il rispetto di un luogo che ha un grande significato per la comunità. Ferisce la memoria di un giovane e colpisce il cuore di chi ha contribuito a trasformare un’area degradata in uno spazio di inclusione e solidarietà.” L’area, situata in via Porta Fraginesi, fu riqualificata dalla famiglia Caleca, con il supporto di associazioni, studenti e cittadini, trasformandola in un simbolo di memoria e impegno civico. La famiglia ha presentato denuncia alla Polizia di Stato, mentre le forze dell’ordine sono al lavoro per individuare i responsabili.

Un appello all’educazione civica
Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di rafforzare il controllo del territorio, ma anche di investire in educazione civica, per contrastare quella che ha definito una “deplorevole deriva sociale”. “La nostra più grande preoccupazione è che gli autori possano essere giovani. Dobbiamo lavorare con le famiglie affinché comprendano l’importanza del rispetto del bene collettivo e della memoria.”

L’episodio arriva a poche settimane di distanza da altri atti vandalici avvenuti in città, come i danni subiti da Villa Olivia. L’amministrazione comunale auspica che i controlli in corso possano portare all’identificazione dei responsabili e alla tutela dei luoghi simbolo della comunità.