Il boss aveva un patrimonio di 3 milioni di euro ma percepiva l'indennità di disoccupazione. E' il caso di Giovanni Trapani, reggente della famiglia mafiosa di
“Nel pieno rispetto delle decisioni assunte dal Comitato per l’Ordine e la sicurezza di Palermo, non comprendo la scelta di “declassare” i servizi di scorta che
È in Sicilia che lavora più di un terzo dei magistrati italiani sotto scorta. Sono 105, infatti, tra giudici e pm, le toghe che, nell'isola, sono sottoposte ad una «protezione ravvicinata» a causa delle minacce ricevute dalla mafia o per la delicatezza dei processi cui stanno lavorando.
Pesanti accuse sono contestate dai magistrati della Dda di Caltanissetta al costruttore Pietro Di Vincenzo, ex presidente di Confindustria nissena nonché ex presidente regionale dell'Associazione nazionale dei costruttori, e agli esponenti politici considerati suoi referenti: Rudy Maira, vicepresidente della
“Aspetto fiducioso l’esito delle indagini, ma sono sicuro che Franco Mineo, che conosco da quasi vent’anni, chiarirà tutto”. Così il sottosegretario alla
Quasi quaranta anni di carcere sono stati chiesti dai pm Fernando Asaro e Paolo Guido per gli imputati del processo Hiram, nato dall'inchiesta su un intreccio di interessi mafiosi e massonici che tra il 2005 e il 2007 per l'aggiustamento di processi in Cassazione.
Le indagini su Franco Mineo, vicecapogruppo di Forza del Sud all'Assemblea regionale siciliana, sarebbero iniziate gia' nel 2006 e si sarebbero avvalse anche di intercettazioni. Secondo gli investigatori il parlamentare, eletto all'Ars nelle liste del Pdl, poi passato al Pdl-Sicilia del sottosegretario Gianfranco Micciche'
La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha sequestrato beni, mobili ed immobili, per un valore complessivo di oltre 200 milioni di euro tra appartamenti,
E' giunto alle battute conclusive il processo che davanti al Tribunale di Marsala vede imputati il potente boss latitante di Castelvetrano Matteo Messina Denaro e l'imprenditore Giuseppe Grigoli, accusato di essere il suo prestanome.
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo, nell’ambito delle attività finalizzate all’aggressione dei patrimoni mafiosi, ha sequestrato, ai sensi della legislazione antimafia, beni mobili ed immobili per un valore di oltre 1.000.000 Euro ad Accursio Dimino, cinquantaduenne, insegnante di Sciacca, attualmente...
L’aver rilevato un impianto di produzione di calcestruzzo nella zona del Dittaino, a Enna, in aperta concorrenza con un altro affiliato dello stesso clan della zona,
Dal lavoro dell'Antimafia sulle ultime elezioni amministrative emerge una certa disinvoltura nella formazione delle liste. Gremite di persone che non sono
Non ha parlato più ieri al processo Cosa Nostra Resort l'imprenditore Nino Birrittella. Il pubblico ministero ha rinunciato alla sua deposizione ed ha prodotto,
Si è aperto, davanti alla corte d’appello di Palermo, il processo di secondo grado all’ex deputato regionale di Forza Italia, Giovanni Mercadante,
La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha sequestrato beni mobili e immobili per un valore complessivo
