Massimo Ciancimino: "Mio padre incontrò Berlusconi a Milano"
"Mio padre incontrò Silvio Berlusconi a Milano tra gli anni Settanta e Ottanta. Gli incontri, duo o tre, avvennero in un ristorante vicino a piazzale Diaz e ad uno
"Mio padre incontrò Silvio Berlusconi a Milano tra gli anni Settanta e Ottanta. Gli incontri, duo o tre, avvennero in un ristorante vicino a piazzale Diaz e ad uno
Il 41 bis è un «regime crudele»? Se ne è convinto un ex boss come Nino Mandalà , per i parenti di alcune vittime di mafia si tratta semplicemente di un complesso di misure «severe», ma non eccessivamente afflittive: insomma, nessun «gulag».
Il capomafia agrigentino Giuseppe Falsone ha accettato di farsi processare dall'autorità giudiziaria italiana per l'accusa di tentata estorsione.
Nell' ultima udienza del processo a carico di Matteo Messina Denaro e Giuseppe Grigoli, accusato di essere prestanome del boss per la creazione di un impero di supermercati e centri commerciali in Sicilia Occidentale, è intervenuto per la sua arringa l'avvocato Antonio Denaro, difensore di Grigoli.
Nino Strano entra nell’inchiesta Iblis in maniera ‘indiretta’, con l’ascolto di alcune intercettazioni fatte in carcere nei confronti di Francesco Marsiglione,
Il presidio locale di Libera ha ricordato ieri Vito Pipitone nel 63° anniversario della morte. Si tratta del sindacalista ucciso dalla mafia
- Il 41 bis? "Un regime odioso". Di più, "crudele". Parola di boss che dal suo blog condanna il carcere duro.
er la difesa di Totò Riina racconta solo "aria fritta", ma la corte ritiene necessario sentire Massimo Ciancimino e le sue verità sulle responsabilità degli
Il pubblico ministero della Dda Pierangelo Padova ha chiesto la condanna di quattro delle otto persone arrestate nell'operazione antimafia "Nerone", del 16
I fratelli Raffaele e Angelo Lombardo sono indagati per concorso enterno in associazione mafiosa.
Riprende oggi il processo a Marsala a carico di Matteo Messina Denaro e di Giuseppe Grigoli, per la vicenda legata alle infiltrazioni della mafia nella gestione
"Da oggi sappiamo che non c'e' alcuna iniziativa processuale a mio carico, che non mi e' stato nemmeno recapitato un avviso di garanzia, che non sono stati trovati riscontri a volgari insinuazioni.
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo, nell’ambito delle attività finalizzate all’aggressione dei patrimoni mafiosi, ha sequestrato, ai sensi della legislazione antimafia, beni mobili ed immobili per un valore di oltre 1.500.000,00 Euro a Nicolò Cino,...
Sarà interrogato l'8 novembre dal pm della Dda di Palermo Fernando Asaro, Gioacchino Cimino, padre dell'ex vice presidente dell'Ars, attualmente deputato regionale del Pdl Michele. Nei giorni scorsi i magistrati gli hanno notificato un avviso di garanzia con l'accusa di voto di scambio.