Sabato la condanna in appello a sette anni per favoreggiamento. Ma tra qualche giorno per l'ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro potrebbe accadere ben di peggio: un rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa.
Le dimissioni di Cuffaro ‘’sono state doverose”. E’ il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini a sottolineare, in un’intervista al Tg1 di ieri sera, che ”la condanna e’ un momento triste ma è giusto avere fiducia nella magistratura”.
Il 25 gennaio del 1983 la mafia uccideva a Valderice il sostituto procuratore Gian Giacomo Ciaccio Montalto.
16,30 - Il senatore Udc, Salvatore Cuffaro, condannato a 7 anni di carcere per mafia annuncia di lasciare ogni incarico nel partito. 15,30 - Pochi minuti dopo la sentenza emessa dalla Corte d'APpello di Palermo nel processo per le cosiddette 'talpe' della Procura di Palermo, i...
I giudici della seconda sezione del tribunale di Palermo, al termine di una camera di consiglio durata più di tre giorni, hanno condannato, complessivamente, a oltre 140 anni di carcere 13 dei 17 imputati del processo denominato Addio Pizzo.
12,20 - L'ex governatore sicilano e' accusato di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Per lui la procura generale, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna a otto anni di carcere. Cuffaro e' arrivato all'aula bunker al carcere Pagliarelli di Palermo accompagnato dai suoi legali, gli avvocati Nino Caleca e...
E' davvero singolare la vicenda che ruota intorno alla futura Piazza Peppino Impastato, di fronte la scuola elementare Pascoli, a Marsala. Due anni fa il Consiglio Comunale votò all'unanimitò una mozione per l'intitolazione della piazza al giornalista ucciso dalla mafia, su proposta del consigliere Lillo Gesone.
Si divide la strada processuale di Toto' Riina e del cognato Leoluca Bagarella imputati a Milano con l'accusa di 6 omicidi tra l'87 e '92.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del 70° anniversario della nascita di Paolo Borsellino, ha ricevuto ieri al Quirinale il presidente e il presidente onorario della 'Fondazione Paolo Borsellino', Calogero Gaetano Paci e Manfredi Borsellino
“Contro Cosa nostra non va assolutamente abbassata la guardia. La notizia di oggi sul pericolo attentati corso da alcuni dei magistrati antimafia più qualificati di Palermo e Caltanissetta deve trovare una risposta severa e forte da parte dello Stato”.
Beni mobili ed immobili per oltre 5 milioni di euro nei confronti riconducibili a 7 soggetti ritenuti vicini a Cosa Nostra sono stati dequestrati dal Gico della Guardia di Finanza a Palermo su provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale.
Cosa Mostra voleva uccidere l'eurodeputato del Pd ed ex sindaco di Gela, Rosario Crocetta, e la sorella del Gup Giovanbattista Tona, in servizio al Tribunale di Caltanissetta. Un piano sventato dalla Dda e dalla sezione "Criminalita' organizzata" della Squadra Mobile di Caltanissetta in collaborazione con il...
«Matteo Messina Denaro doveva essere molto interessato agli affari di Giuseppe Grigoli se arrivò al punto di decidere di uccidere Giuseppe Capizzi, capo della famiglia mafiosa di Ribera, che a Grigoli doveva dare 600 milioni di lire per merce fornita ai suoi supermercati ed invece gliene voleva dare solo 150…''
Il Prefetto di Trapani Stefano Trotta ha assegnato la gestione della Calcestruzzi Ericina, confiscata al boss mafioso Vincenzo Virga, ad una cooperativa creata dagli stessi dipendenti, la "Calcestruzzi Ericina Libera".
Slitta ancora la sentenza del processo denominato 'Addio pizzo' di Palermo che vede alla sbarra 17 imputati, tra cui i boss mafiosi Salvatore e Sandro Lo Piccolo.
