Il tratto da interrare è di circa 4 mila metri compresi fra i chilometri 158 e 162 della linea ferroviaria Palermo-Castelvetrano-Trapani. L’incarico è stato conferito, per un importo di 20 mila euro, alla Società Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., nella qualità di azienda controllata da Ferrovie dello Stato S.p.a., il cui responsabile della struttura tecnico-organizzativa della Direzione compartimentale Infrastruttura di Palermo è l’ingegn
ere Andrea Cucinotta. L’interramento della rete ferroviaria non prevede necessariamente la creazione di una metropolitana. L’importante sarà assicurare l’abolizione dei passaggi a livello mantenendo il traffico veicolare e pedonale a livello di superficie. In buona sostanza proprio all’altezza dei passaggi a livello verrebbero costruiti di ponti, senza sali scendi perfettamente pianeggianti, sotto ai quali passeranno i treni in transito da e per la stazione ferroviaria. Lo studio di fattibilità di interramento della tratta ferroviaria – secondo quanto specificato dall’ingegnere capo Francesco Patti che ha redatto il provvedimento d’incarico - dovrà accertare le caratteristiche litologica e geomeccanica del sottosuolo interessato allo stesso interramento; individuare il tracciato plano altimetrico del nuovo tratto di linea, le opere murarie, la futura fermata della Stazione e gli impianti tecnologici necessari; nonché prevedere gli interventi di riqualificazione delle aree rese libere a seguito dello stesso interramento.