"Ho parlato nel mio ultimo viaggio a Roma al congresso del Pdl con Bigazzi, e lui si è detto entusiasta di questa avventura a Marsala".
Da qui la scelta di Carini, che comunque non crea malumori in Giunta.
"Una presenza di prestigio - l'ha definita il vice sindaco Patrizia Montalto - che si aggiunge ai tanti intellettuali presenti a Marsala, come per esempio ieri sera al Teatro Comunale Laura Freddi". Di Montalto, intanto, si parla incessantemente per una sua possibile candidatura alle europee.
Più perplessità in Consiglio Comunale: "Aspettiamo un chiarimento sulla sua posizione sulle foibe" ha detto Letizia Arcara. Parole distensive arrivano dal Presidente Oreste Alagna: "Do il benvenuto - ha detto - ad un grande intellettuale che saprà illuminare con i suoi suggerimenti l'attività politica dell'amministrazione".
Bigazzi prende il posto dell'Assessore uscente Giacomo Dugo, molto seccato comunque per il cambio improvviso: "Ho capito che non ero più desiderato quando mi hanno fatto un biglietto per il Vinitaly di sola andata" ha detto il "professore" della politica marsalese. Per lui comunque pronto un appetitoso (è il caso di dirlo) posto di sottogoverno nella prossima Fondazione per la Tutela della Rianata Marsalese (la Fo.tu.ri.ma.).
Raggiunto telefonicamente, il nuovo assessore ha annunciato già "la sagra delle arancine" per fine giugno e un gemellaggio tra Marsala e il Comune di Roncofritto, mentre un "Festival delle arti del Mediterraneo", con una madrina d'eccezione, Antonella Clerici, si terrà sopra la colmata, in una struttura mobile pensata per l'occasione.
Appresa la notizia, i panificatori marsalesi hanno annunciato - per si e per no - un possibile aumento del prezzo del pane.
L'insediamento di Bigazzi in Giunta avverrà domani, alle 11. Prima il giuramento, poi l'insediamento nei suoi uffici. A seguire, una dimostrazione della corretta preparazione del "susizzune con la salsa", tipica pietanza pasquale, molto cara alle famiglie marsalesi.
La speranza è di poter assistere ad un cambio di rotta dell'amministrazione marsalese, magari con quello stile e quel garbo cui Bigazzi ci ha abituato su Rai Uno, dove verrà sostituito da un marsalese illustre, il poeta e preside in pensione Nino Contiliano.
Ecco una breve biografia del nuovo assessore.
Si laurea nel 1959 presso la facoltà di Scienze politiche all'Università Cesare Alfieri di Firenze con 110 e lode e pubblicazione.
Presta servizio militare dal 1960 al 1961 come Ufficiale dell'Aeronautica Militare Italiana.
Dal 1961 al 1966 lavora presso la Banca d'Italia. Nel 1968 è nominato Vice-Segretario Generale del Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno nonché membro di vari comitati interministeriali per la programmazione economica fino al 1970.
Nel 1970 viene assunto all'ENI dove lavorerà fino al 1993 anno del pensionamento, in questi anni inoltre diviene Direttore delle relazioni estere dell'ENI (1970-1973), Direttore generale e successivamente amministratore delegato della Lanerossi SpA (1973-1978) e Presidente di varie società quali GEPI SpA, Maserati SpA, Innocenti SpA e Tirsotex SpA.
Dal 1984 al 1990 è Amministratore delegato dell'Agip SpA e dal 1990 al 1993 Presidente dell’AGIP Coal SpA e presidente di 53 società dell'Agip. Si avvicina al mondo del giornalismo e dell'editoria già nel 1961 quando è redattore del mensile diretto da Giulio Pastore Il Nuovo Osservatore e nel 1963 è vice-Presidente dell'Idoc, associazione culturale sulle grandi religioni monoteiste, con la quale curerà una serie di collane di libri e riviste edite dalla Mondadori.
Nel 1966 cura, con Renzo De Felice, I Lavoratori dello Stato, una edizione critica della raccolta di scritti e discorsi di Giulio Pastore.
In televisione cura dal 1995 al 2000 la rubrica "La borsa della spesa" all'interno del programma Unomattina sulla RAI e dal 2000 è co-conduttore de La prova del cuoco sempre sulla RAI.