andare a ricoprire lo stesso incarico in una Città della Provincia di Agrigento. Il Presidente Crocchiolo ha poi proposto il prelievo di 10 punti relativi alle surroghe e alla trattazione dell’odg sulla ventilata soppressione della Pretura di Mazara. Il prelievo è stato approvato all’unanimità dai Consiglieri presenti in aula. Il Consiglio ha, quindi, proceduto alla surroga dei Consiglieri dimissionari Vito Martino e Franco Gancitano ed alla convalida dei primi dei non eletti rispettivamente Pietro Ingargiola e Giovanni Quinci. Il neo Consigliere Pietro Ingargiola, presente in aula, ha prestato giuramento e rivolto un saluto ai colleghi Consiglieri. Il Consesso civico ha successivamente approvato, all’unanimità, l’odg sulla ventilata soppressione della Pretura. “Premesso, si legge nell’odg, che il piano ministeriale che sta per essere varato circa la revisione delle circoscrizioni territoriali degli uffici giudiziari prevede che sarà abolita la Pretura di Mazara del Vallo; considerato che la soppressione della locale Pretura sarebbe un altro duro colpo che si aggiungerebbe a quelli già inferti alcuni anni or sono con la soppressione dell’ufficio delle imposte dirette e dell’ ufficio del registro; rilevato che l’abolizione della sede distaccata di Mazara aggraverebbe ulteriormente i disagi dei cittadini, avvocati compresi, il Consiglio impegna il Sindaco ad intraprendere ogni opportuna, adeguata, necessaria ed immediata iniziativa nei confronti degli organi competenti finalizzata a scongiurare la soppressione della Pretura di Mazara del Vallo”. Il Consiglio ha proceduto poi alla surroga di alcuni componenti dimissionari nelle Commissioni consiliari.
Nella 2° Commissione, al posto del dimissionario Filippo Mannone, è stato votato il neo Consigliere Pietro Ingargiola con 9 voti.
Nella 3° commissione è stato rieletto il Consigliere Giuseppe Marino con 12 voti. Lo stesso Consigliere ha, però, rassegnato nuovamente le proprie dimissioni .
Nella 1° Commissione, al posto del dimissionario Vito Martino, è stato eletto Filippo Mannone con 8 voti.
Sempre nella 1° Commissione, al posto del dimissionario Franco Gancitano, è stato eletto il neo Consigliere Giovanni Quinci con 11 voti.
Dopo una breve sospensione dei lavori, al rientro in aula, è stata constatata la mancanza del numero legale. La seduta è stata, quindi, chiusa dal Presidente Franco Crocchiolo.