L’emergenza si fa ancora più drammatica sia per l’impossibilità di accedere ai campi a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi, che impediscono di effettuare gli adeguati trattamenti sia per i costi proibitivi per l’acquisto dei prodotti chimici necessari.
Per poter fronteggiare al più presto tale fenomeno il Partito Democratico di Marsala e il Circolo di Paolini si sono rivolte alle istituzioni competenti per intervenire urgentemente e impegnano i propri parlamentari a farsi solleciti nei confronti del governo regionale affinché provveda direttamente. Il PD propone di utilizzare mezzi aerei e ogni altro strumento idoneo "per sconfiggere questo terribile flagello che di tanto in tanto si abbatte sulle nostre produzioni. Nel caso dovesse registrarsi un ritardo, si verrebbe a determinare, come purtroppo si è verificato in passato, nei cittadini e nelle famiglie che vivono unicamente di questa risorsa una grave perdita del proprio reddito, le cui conseguenze negative non mancherebbero ovviamente di farsi sentire per gli anni successivi anche sull’intera economia marsalese."
Dall’incontro con i cittadini di Paolini è emerso un altro grave problema, ancora non risolto, riguradante l’area industriale di contrada Matarocco: "da troppo tempo l’incuria, l’incapacità e l’indifferenza del governo regionale ne hanno impedito la realizzazione facendo così venir meno uno strumento essenziale per il territorio e un fattore importante per il rilancio dell’economia marsalese."
Il Partito, nel farsi carico della questione, sta mettendo in cantiere a breve un’iniziativa a sostegno della zona industriale di contrada Matarocco, da tenersi nella contrada di Paolini, alla presenza dei parlamentari regionali e delle forze sociali e sindacali comunale e provinciale.